martedì 14 agosto 2007

Ferragosto sul Caspio

Vabbe' che mezzo miglio di shopping cosmopolita non si nega a nessuno, ma Baku esagera. Alle spalle della citta' vecchia si srotola una strada - chiamata kommerzialna perche' qui il rublo tira ancora - ovviamente pedonale, ovviamente senza l'ombra di un fruttivendolo, di uno straccione o di uno che venda braccioli e paperelle, dove le vetrine ti fanno sentire dappertutto e in nessun luogo. Benetton, Trussardi, Armani, Versace, Cavalli, Pal Zileri. Accosciati: Motivi, Dolce e Gabbana, Furla, Roccobarocco, Ermenegildo Zegna. A disposizione Miss Sixty, Emilio Guido, Marina Rinaldi, Berloni, Navigare, Pepe, Benetton due e Benetton tre. E poi la nazionale della moda francese, del casual inglese, del made in Usa, capitanato dal trafficatissimo McDonald's in cima ad una piazza nel cuore dello struscio. E' chiamata eufemisticamente delle fontane, ma al centro ha solo tre vasche che rendono varia la gimkana del passeggio e un paio di volte al giorno spruzzano fetidi getti in aria. Tra i fotografi muniti di polaroid che si appisolano sulle inutilizzate macchinine per bambini, manca solo il patibolo per Naomi Klein. Tutto questo ben di Dio e' destinato alle quattro graziose compagne di qualche mente superiore che se lo puo' permettere, mentre gli azeri continuano a preferire le polo di spugna e i sandali di pelle disegnati dal progettista delle museruole per doberman. Che fra l'altro gli donano e fanno pendant con la pupille spente e l'ottusita' degli sguardi. Se all'uscita dalla stazione chiedi da quale parte sia il mare e in due, mamma e figlia, non si capacitano del fatto che a Baku ci sia davvero il mare e se poi un ragazzo ti assicura che nessuna marshrutka passa per uliza Azerbaigian perche' non c'e' alcuna via con quello strano nome, mentre tu sei abbastanza convinto che sia la parallela del lungomare anche perche' ci hai dormito due notti di fila, allora gli indizi diventano due, tre e quattro. Non e' un problema degli azeri, e' che d'ora in avanti ci saranno barriere piu' alte di quella linguistica fra i miei bisogni, i miei interlocutori, e il buon esito della comunicazione.

La prima sara' quella burocratico-organizzativa. Ieri la babushka del porto ha fatto spallucce. Invece domani - cioe' oggi - la nave c'e', m'ha detto perentoriamente. Quella seguente forse parte per il ponte di Ognissanti. Percio' mi ha intimato di presentarmi stamane alle 9. E stamane alle 9 m'ha cacciato in malo modo perche' prima delle 14 non compila neanche i biglietti. Certo, il danno vero e' stato dover interrompere alle due di notte la conversazione con Nijna e Retta, le due finlandesi dell'ostello dove al terzo tentativo sono riuscito a trovare un letto, pero' il Ferragosto sul Caspio genera una nidiata di problematiche pratiche. Ovvero. Siccome per legge di Niyazov dall'altra parte della discarica degli olii usati mi attende una 'guida' per dopodomani, e' vero che sgattaiolare da sotto il naso di una spia turkmena vale un migliaio di punti esperienza, ma visto che nei prossimi mesi i brividi non mancheranno ho cercato di avvisare Turkmenbashi che probabilmente avrei anticipato di un giorno l'arrivo. Risposta ritardata, un po' burbera e assai vaga. Fra l'altro da parte di una fantomatica Yelena il cui indirizzo mail era nascosto. Nel dubbio, io oggi salpo. O almeno ci provo. E poi vedo anche di risolvere i vari intoppi che questo comporta. Tipo: approdando il 15 a Turkmenbashi (hotel Turkmenbashi, in ossequio alla cronaca e alla fantasia), il 19 agosto mi cacciano dal Turkmenistan. Ma il visto uzbeko decorre dal 20. Come e dove dormiro' quella notte per il momento non e' il primo dei problemi. Ma e' in agenda.
Passo e chiudo per un po'.


L'ultima idea-regalo della cassiera del porto e' il biglietto per la Professor Gul, non una nave qualsiasi. Chi sia lui non lo sa nessuno, quando parta lei neanche. Lo ignorano i sette che salpano col traghetto della mattina e stringono le spalle anche i nove imbarcati alle sei del pomeriggio. Non lo sa neanche il poliziotto che mi stritola il braccio quando cerco di aggregarmi alla comitiva di turcomanni. "Non gli stai simpatico, avrai problemi a partire" mi dice un sottoposto. Grazie per l'iniezione di ottimismo, dopo otto ore di attesa qualche dubbio m'era sorto. Considerando che l'acqua e' finita e i manat pure, se non fosse per Andrei e Maxim starei nei guai fino al collo. Turkmeni di passaporto, russi di etnia e azeri di adozione, arrivano al porto carichi di acqua, cibo e buone notizie. Pare ci sia una terza nave, e il fatto che nessuno sappia quando parta rientra nella stramba normalita' di questa penisoletta. Prendo tutto, a partire dal loro pallone. Per la Fifa la nazionale locale e' piu' scarsa di Saint Vincent e Grenadine, qui controllare cuoio e caviglie fra i crateri del molo vale piu' di una raccomandazione. Se non riesci a farli ragionare, falli ridere. Cinquantotto palleggi e missione compiuta. E anche se la Professor Gul continua a sbadigliare nel porto di Turkmenbashi, fra gli undici ex sovietici imbarcati alle 23 c'e' anche il futbalist. Il cui sorriso va a sbattere subito con una doganiera dal russo baritonale che non lascia intravedere la sedia sulla quale affonda le enormi natiche. "Quale valuta porti?". Euro. "Quanti?". Non lo so, giusti giusti quelli che mi servono per arrivare in Kazakhstan. "Fammeli vedere". Signora, mettiamo subito in chiaro che le faccio vedere solo i soldi. "Se sono piu' di mille c'e' una tassa sull'esportazione di denaro". Messa cosi', l'Italia mi avrebbe dovuto incarcerare da tempo. Lei conta, io prego. Novecentosettanta. Che bucio. Lei si aggiusta gli occhiali e riconta. Sempre novecentosettanta sono. Guarda il collega, io il soffitto. "Hai altro nelle tasche?". Si' questo orologio fermo e col cinturino rotto. Oddio, a dirla tutta ci sarebbe anche il portafoglio nepalese con sessanta dollari dentro. Ma nessuno sarebbe tanto idiota da conservare nella stessa tasca laterale tutti i danari e tutti i documenti. Io oltre che idiota sono tremendamente pigro. E preferisco il rischio di un furto onnicomprensivo alla certezza di farmi schiacciare dalla paranoia. E comunque immagino che estrarlo significherebbe girarle il contenuto, quindi facciamo che mento a fin di bene e che mentre sul Caspio si accendono le luci delle piattaforme io salgo su questa cassapanca vuota.
Per festeggiare cedo alla proposta di Kemal. E' il primo essere vivente che da un mese a questa parte sorprendo a leggere un libro. In piu' e' di Eco. E la coincidenza fa di Kemal anche l'unica persona che in tutta l'ex Unione Sovietica non associ l'Italia a Celentano, a Cutugno, a Felicita', a Del Piero o a Corrado Catania. Che poi sarebbe il commissario Cattani. Dieci dollari a te e a me una specie di cabina con doccia. E senza neanche uno scarafaggio. Prima di mezzanotte si parte per il Turkmenistan.


p.p.s. la foto e' di Batumi. Qui a contatto con l'acqua il pattino si scioglie.

37 commenti:

Dario ha detto...

Ah... gentilmente qualcuno recapiti dopodomani i miei auguri di buon compleanno ai signori Bersani e Milioni.
E che all'uscita dal Turkmenistan non mi si lasci senza notizie sul rooftoprock di Maglie, eh?

Unknown ha detto...

Ciao Dario!
Scrivo poco ma ti seguo, tra una canzone di Baldanbembo e l'altra.

Hasta la victoria siempre! (ma anche un pareggio ogni tanto va bene)

Luca Er Bimbo

Anonimo ha detto...

gli auguri se glieli passo tramite i fratelli ti vanno bene lo stesso?
buon ferragosto
:D

Anonimo ha detto...

Per chi si interessa di geopolitica e vuole farsi un'idea di dove sta passando il nostro: http://www.ispionline.it/it/documents/pb_57_2007.pdf
poi speriamo che tra qualche giorno le impressioni sul campo ce le scriva lui (sempre che la sua "guida" non si affezioni e non lo lasci andar via, oppure che non evapori dal caldo ;)

Per la notte tra il 19 e il 20 puoi provare a dormire sdraiato sulla linea di confine, se stai simpatico a quelli della dogana magari ti ci fanno stare (chiedi garbatamente a Yelena di intercedere per te).

Ti aspettiamo, salam aleycum.
P.S. inizi a sentirti un po' fuori dal quartiere?

Anonimo ha detto...

ricordati sempre che è la via della seta e non delle se..e!!! UN ABBRACCIO E UN IN BOCCA ALLA LUPA!! FABRIX 69 ( EX SOCCER CAPITAL)

Anonimo ha detto...

..i problemi di comunicazione li abbiamo anche noi..peccato che siamo nella 'civilissima' düsseldorf..dopo il giappone dell'una e prima del costa rica dell'altra giretto filo-architettonico per raccontarci l'ultimo anno e mezzo.
Ormai niente piú misteri su Georgia,Azerbaigian, Turkmenistan, Pal Zileri e Benetton due.
al prossimo
gemellina e cancerina

Anonimo ha detto...

Bonjour Dario, me voila de retour a erevan... J ai bien vu ta petite dedicace qui m a fait rire, mais effectivement, j ai pas tout compris a l italien. tu dois etre proche du turkmenistan maintenant. Bon courage avec ton "james bond"personnel et bonne continuation... j espere que tu noteras sur ce site si tu utilises un des 12 par accident!!!
kristof (agronomo de lille)

Anonimo ha detto...

Auguri dio buon ferragosto.........HAHAHAHAh cmq consolati con le azere............
Ernesto da priverno

Anonimo ha detto...

anche se in ritardo...ovunque tu sia ..buon ferragosto

Paoletta

Anonimo ha detto...

CIAO CASTALDO IL MARAMALDO. AUMENTA IL RITMO COSI' RIENTRI PRIMA. A PRESTO. TUO ER VENTRESCA. MAX CANNALIRE

nesco ha detto...

Ciao a tutti,

vista la latitanza del nostro Eroe (pienamente giustificata peraltro), per occupare un po' il nostro tempo e non pensare al peggio propongo anch'io un sondaggino:
Vedro' il ragazzo tra pochi giorni: che cosa portargli?

Si accettano suggerimenti!

Anonimo ha detto...

anche se credo che il semplice fatto che tu lo raggiunga vada oltre ogni sua materiale aspettativa/desiderio/bisogno, potresti portargli..
quello che tu pensi lui non abbia..la macchina fotografica,
quello che lui getterá immediatamente nel mar d´aral..il cellulare,
quello che di certo non userá..un biglietto aereo per tornarsene a casa con te,
quello di cui sicuramente sente la mancanza..la carta stampata, soprattutto (mi par di capire!) la gazzetta dello sport!

in bocca al lupo per la ricerca, caro! Qsta volta nn ho idee migliori visto che la Fusion é giá andata! mi spiace.
e buona continuazione all´eroe!
c

Anonimo ha detto...

Anche se più che portare penso che dovrai alleggelirlo di qualcosa (tipo libri letti, zavorra imbarcata, quaderni scritti..no, di quelli non credo si separerà, ecc.), credo che a questo punto abbia bisogno di:
- libri (io proporrei a scelta tra "Lezioni americane" di Calvino; "In viaggio con Erodoto" di Kapuscinski; "Vite di scarto" di Zygmunt Bauman; "Il banchiere dei poveri" di Muhammad Yunus) però se vieni dalla Germania non so che cosa puoi portare in italiano (o inglese, o spagnolo, o francese...russo direi ancora no ;)
- quadernini e penne penso che se li possa rimediare da solo, ma se vuoi fargli risparmiare due soldi...
- un passaporto sano
- una busta di cornetti e qualche altro prodotto mangereccio (che fa sempre bene all'umore!)
- dei pantaloni visto che ne ha rotti un paio (anche se da serio uomo d'avventura dovrebbe esserseli ricuciti da solo)
- la crema solare? (ma ormai è troppo tardi...)
- un deodorante al profumo di mughetto
- un bel po' di chiacchere
- un bel po' di sane risate
- un bel po' di voglia di ascoltarlo
- un bacino sul naso (questo lo offre la casa ;)

Per il resto penso che di rifornimenti veri e propri ne avrà bisogno tra un altro po' di tempo perchè ora è partito da poco e poi anche se è un uomo di molte pretese ;) preferisce girare con lo zaino leggero

nesco ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nesco ha detto...

"quaderni scritti... no, da quelli non credo si separerà"
@paola: solleticante questo riferimento da parte tua...

(scusa, ma me l'hai troppo offerta su un piatto d'argento : )

Anonimo ha detto...

touché, è stata un'offerta generosa :)

Anonimo ha detto...

....nesco non ti vergognare........eddaje 'sto bascino sur nasino......

hey, ma proprio quando tu lasci la germania io arrivo (un mesetto + o -) ....vabbe' sara' per la prossima! Magari mi dai algunas sugerencias....:-)

Ho appena letto la tua proposta. Uragano permettendo nelle prossime ore provo a scriverti 2 suggerimenti oltre a quello che ti riporto ora:

portami con teeeeeeee...

un abrazote
G&fam

Anonimo ha detto...

G&fam: a che punto siete con l'uragano? dacci notizie di voi!

Anonimo ha detto...

SeppiaMan, for your information avemo vinto la SuperCoppa!

Anonimo ha detto...

Twingo mi ha preceduto...ieri sera avemo alzato la coppa!! Graditi i tuoi auguri al signor Milioni (grazie dalla signora...).
Ah, stamattina e` ricominciata la rassegna stampa con Federico Nisi...e come previsto, nel mio cuore ti ha gia` sostituito:-) Ovviamente scherzo.
Mi sei mancato un sacco in questi gg che non ho potuto leggere e seguire le tue conquiste. sono sempre piu` convinta che lascerai una scia di cuori palpitanti nei vari continenti. Ma il tuo palpitera`? MMMhhh...me sa de no... Nesco, alias Antonio (almeno credo) un bacetto pure da me (e per la battuta sui "quaderni" sono arrivata tardi) al nostro viaggiatore. Baci baci Dario!! Chiara zucchina

Anonimo ha detto...

dariuccio sono commosso!
tra le tue mirabolanti imprese ti sei ricordato del mio compleanno!
grazie. leggo con piacere dei tuoi numerosi incontri femminili...prima o poi...

Anonimo ha detto...

Ciao Dario..!ciao Daniele,Gianca,Pulippo ecc,ecc..sono Alaisc (alice)..meglio tardi che mai..sono entrata nella tribù dei pirla ma senza pargoli a seguito..almeno x ora!
COMPLIMENTONI x il sito... troppo bello!

Unknown ha detto...

alaish!!! finalmente anche tu qui!!!
darìo, ma ndo stai? ti ha raggiunto lo scapigliato?
a proposito, ho bisogno di tips per il belize, forse parto la settimana prox.
dacci tue notizie.
verruzzo

Anonimo ha detto...

Torno dalle vacanze e vedo che fili... (in tutti i sensi) come un treno. Ma a sesso, a quanto mi pare d'aver capito, siamo ancora azero... Va bè, c'è sempre tempo. Mi raccomando copriti bene (con la lana tagliata a qualche pecora), altrimenti... mori de caldo!
Un abbraccio forte, Jacopo

Anonimo ha detto...

Me incomincio a preoccupa'...lo sai che mi viene l'ansia quando non ho notizie. Fatte vivo!!! Chiara Zucchina

Anonimo ha detto...

Eccomi, in ritardo (e quindi senza suggerimenti per nesco) ma, con tuttla pellaccia tembeshtata di pori reshpiranti e veggeti.....

paola, Dean e' passato e mi ha spolverato le spalle.....che culo a 'sto giro!.....che tra le altre cose e' il quinto.....

Bell'allenamento pero'. Esercitazione riuscita alla grande. Adesso pago le conseguenze del rimontaggio. 26 ettari da riaccomodare per mettere a proprio agio i vacanzieri poco parsimoniosi (e non dico "anus strictus" come qualcuno di vostra conoscenza) che, se facessero il fai da te risparmierebbero la meta' dell'investimento.....solo 250 euro al di'.....

Continuo a seguire il blog perche' il protagonista e' uno tra i miei migliori amici (anche se ormai sono uscito dalle sue grazie) e perche' mi fa piacere poter leggere qualche "schtrunzat" di vecchi balordi che riaffiorano tra un commento e l'altro e riportano la mente ai tanti bei ricordi degli anni tra i piu' felici della mia vita.

Alaish, ma anche tu hai la "classe A"?
E poi un consiglio. Meglio pirla senza pargolo che pirla con Jamila.
Quindi, rimani solo pirla che e' meglio.

Ciao belli
G&fam

PS: sono andato in libreria e non ho trovato il defelice/duro (dizionario italiano-siculo, siculo-italiano). Rimango da settimane con un "annaca" sulla punta della lingua.

Anonimo ha detto...

Per tutti i miei PIRLA, sia in italia che all'estero, specifico che "annàca" è il participio remoto post_indicativo del verbo "ciondolare". Nel contesto in cui è stato usato, voleva indicare quanto il nostro EROE ogni tanto se la "fissia". E ora che volete sapere ... pure questa? Studiate un pò di lingua madre sikuliana o leggete la "divina trinacria" del sommo dante licheri.
G&FAM: ho sentito dal papi che vi siete salvati il culo. Cosa ci avete ... soffiato contro, tutti insieme per deviarne il percorso? E la prossima volta che sfotti la ClasseA scendo per strada e la prima Spider_gialla che incontro ci tagghiu i ummi!!!
Baci a tutti.

P.S.: per coloro che non sono mai stati in Sicilia si ricorda che non viene richiesto alcun visto ma è necessario, passando le nostre frontiere, inneggiare

TRINACRIA LIBERA:
Forza Palemmu e Viva Santa Rosalia

Anonimo ha detto...

Le cose sono due: o sei scappato con la "guida" oppure usavi questo blog solo per far avere notizie di te ad Antonio e ora che lui è lì non hai nessuna intenzione di scrivere :)
Qui tra noi stiamo facendo del nostro meglio: invece di applicarci al gergo uzbeko stanno partendo le lezioni di siciliano doc - ad "annaca" ci si poteva anche arrivare, ma per capire "se la fissia" devo contattare i miei amici siculi per delucidazioni...non si finisce mai di studiare!

G&fam: sono contenta che Dean vi abbia solo fatto la permanente ai capelli, per il resto buon lavoro per la gioia dei vacanzieri che non sanno fare niente da sè

Anonimo ha detto...

Ciao Dario, ma sei vivo?

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

(chiedo venia per un uso squisitamente personale e annaco del blog)
X FULIPPO, il trinacrio più famoso di questo fissio blog:
avrei bisogno della tua mail, pleaaaaaz.

Anonimo ha detto...

....anch'io chiedo venia in quanto utilizzo "fissiamente" il blog per comunicazioni che poco interessano all'umanita' del dariodiviaggio pero' mi fa comodo e fintanto che la legge messicana non lo vieta io continuo....

Caro il mio fuli mica mi annaco quando arrivano gli uragani.
Non soffio! Faccio un vento e cambio il clima!!! :-)
Non e' un caso che tutto sia andato nel migliore dei modi.....alito sulle 4 unghie della mano destra e me le lucido sulla camicia inamidata....te l'ho scritto che e' il quinto!
Ormai l'uomo degli uragani s'e' fatt un cierto shpessor d'eshperienz e anche Dean e' passato spolverando le mie sh-palle visto che l'anno scorso la riviera e' uscita indenne da perturbazioni catastrofiche....non saro' il tuo eroe ma, me la fissio un po' anch'io....eddai lasciami fissiare in pace!!!...
...miiiiii, ke tagghia ddiri, si ci tagghie i ummi te sfracasso a carina puppo dun paliemmetano...

querida paola, con il tuo commento invece sono arrivato ad una conclusione......nesco e dario sono scappati insieme per una nuova storia d'amore. Il nostr-omo e lo scapigliato hanno seminato le miriadi di amanti around the world e si sono uniti, non solo platonicamente, in terra straniera, azari di quello che noi, un po' annacati, crediamo sia la cosa piu' fissia per loro.....

Ad ogni modo, anche se non condivido la scelta, seguo invidioso le vicende e sognando una classe A, mi risveglio tutto sudato in un bagno di pirla non solamente italiani e/o emigranti ma anche isolani seguaci della nosha s'ggnora sanda rRrosalia.

v'vogghie bben
...con mucha ironia....
G&fam


PS: m'piash, m'piash!!!

Anonimo ha detto...

....che cozzaro che sono.....
U N G H I A

besotes
G&fam

Anonimo ha detto...

Vabbè, a parte i vari messaggi privati (:P), ma che fine ha fatto il nostro????
Saluti a tutti
Stefania

mauro ha detto...

Sono tornato dalle vacanze e noto con piacere che ancora resisti....fatti vivo sennò tocca venire a cercarti....

Anonimo ha detto...

per la gioia di grandi e piccini: http://www.geocities.com/vocabolariosicilianoitaliano/
("fissia" non l'ho trovato!devo cercare esperti in loco)

Come dice mio fratello "se non mi faccio sentire è perchè va tutto bene"; quindi Stefania non c'è da preoccuparsi a meno che nella fuga d'amore il protagonista e il suo amico non abbiano lasciato la via della seta per andare a cercare rogne nella valle di Fergana o a indagare su basi militari sovietiche abbandonate nel lago d'Aral.
:)

Anonimo ha detto...

Non vale aggiungere pezzi in seconda battuta, chè poi chi non ci ripassa per sbaglio perde i pezzi!!! :)