giovedì 1 maggio 2008

Blowing in the wind

Se trovero' le parole comincero' dicendogli che tutto, dalla fede all'amore, si fonda sulla conoscenza. Gli diro' che il cibo della conoscenza è il confronto col diverso, perche' è cosi' che si scoprono i propri confini e si estendono i limiti del reale. Che conoscere i vari modi di essere uomo intanto allarga i propri. Che includere altri mondi nel raggio del possibile aggiunge il sale della scelta autentica alla via che si percorre. Che ogni sistema, ogni societa', soffoca le potenzialita' degli individui coi suoi schemi identitari e i suoi modelli di riferimento ristretti. Che ogni esistenza ha bisogno dell'ossigeno dell'autodeterminazione libera e consapevole. E possibilmente dei colori della vita vera. 
Mattia ha 7 anni ed è molto intelligente. Una sera di quattro anni fa mi domando' se anche io ero stato piccolo. Ma a questo punto della mia requisitoria sara' scappato in stanza a giocare con le figurine di Dragon Ball, rimpiangendo il momento in cui aveva chiesto allo zio come era andato il giro della Terra. Allora prendero' da parte Carolina. E lei fara' finta di non conoscermi, solo perche' l'unica volta che mi ha visto aveva 28 giorni. Le diro' che nel suo primo anno di vita mi sono voluto fare un regalo. Che il viaggio è il punto in cui s'incontrano storia, geografia, antropologia e tante rogne. Che è il luogo in cui il guascone e l'eremita, il buffone e l'idealista, lo spregiudicato, lo sfacciato e lo scellerato che sono in ognuno di noi si danno appuntamento. Che a Roma direbbero che ho cercato di farmi passare la sete col prosciutto. 
Dopo aver finto anche che 13 mesi siano pochi per capire cosa sto blaterando, a quel punto Carolina ronfera'. E sotto mano mi restera' solo Andrea. Gli confessero' che sono un po' frastornato. Perche' per Hegel (o era Aristotele o Darwin o Marx o Levy-Strauss?) l'uomo e' un animale storico, mentre per Baglioni la vita e' adesso. Per il papa' di Bambi invece un principe non guarda mai indietro. Con tutti questi punti di riferimento è inevitabile un po' di confusione. Andrea capira' perche' non ha visto cuginetti neanche col binocolo e raggiungera' Mattia. E come tutti i bravi squilibrati io continuero' a parlare da solo. Come del resto ho fatto negli ultimi dieci mesi.
Rileggendo quella frase - chi non viaggia non conosce il valore degli uomini - sull'aereo saro' tornato con la mente a Orion, Fabio, Blaz ed Ernesto, a Tamara, Eva, Justine e Jessica, a Marcel e Christian, Raina e Marine, Martin e Sara, gli Whitehead e gli svizzeri. Agli amici che hanno fatto tanta strada per accompagnarmi. Ma soprattutto agli Tsachouridis, a Mustafa', a Faruk, Ucha, Gozel, Aleksej, Sayitbek, Jason, Erwin, Jeff, Karl, Tom, John, Mutasem, Alain, Nixia, Roger, Lupita e a tutte quelle persone che fra la Grecia e lo Yucatan hanno offerto un letto, un passaggio, un pasto, un appoggio e tanto altro ad uno sconosciuto un po' invadente. Per accorciare l'Atlantico mi saro' gingillato davanti a 1300 foto, godendone al tatto neanche fossero monete antiche. E le avro' pure ripercorse una ad una, come se non le conoscessi gia' a memoria. Finche' - ancora una volta - non avro' capito se il cuore pulsa o boccheggia, se stringe forte perche' stracarico o perche' eccitato. Se mi chiede emozioni o mi prega di andarci un po' piu' piano.

Il fatto è che esperienze così ti dicono che non sei un'entità estranea al mondo. Ti spiegano che il tuo corpo è tramite, non confine. Ti insegnano a non vivere sulla difensiva. A non provare mai disgusto o fastidio. Quasi mai paura. Vivi, capisci, accetti, ti integri. O ci provi, che è già qualcosa. Quando infine hai realizzato che l'essere umano è un animale inoffensivo, senti che puoi finalmente cominciare a correre senza freni. Ad amare. Kapuscinski sostiene che il viaggio insegna l'umilta' perche' ci mette di fronte alla nostra ignoranza. Vero. Le domande che restano appese sono sempre piu' delle risposte che suggerisce. Infatti a me restano un sacco di dubbi. Chissa' se qualcuno ha ritrovato la Professor Gul, per esempio. O chissa' se hanno allargato quella porticina fra Uzbekistan e Kazakhstan. E chissa' se il capitano di Labuhan Bajo ha rottamato la barca o c'ha messo un altro cacciavite. Chissa' se nel frattempo l'impiegato della banca di Dunhuang s'e' accorto che sopra la sua testa c'e' scritto Western Union e s'è fatto spiegare cos'è. Chissa' se nel motel di Comayagua, quello col murales di una coppia inciuciante dipinta in un cuore, hanno realizzato che chiamarlo Mi segunda ilusion porta quantomeno sfiga. Chissa' se quegli sticchi del Chilly Willy's l'ultima sera non si sono neanche avvicinate perche' tanto ce l'ho scritto in fronte che l'articolo non mi interessa. 

Poi, quando l'aereo avra' rimbalzato sulla pista, i pensieri saranno stati cancellati da quell'applauso. Inconfondibile. In Italia - solo in Italia - pare che il comandante si esibisca in un triplo axel invece di fare il suo dovere. E allora saro' sceso sul pratico. Come sara' presentarsi senza dire "...come Mario con la D" e facendo cadere l'accento sulla vocale giusta. Come sara' usare gli euro dopo aver maneggiato altre 25 valute. Come sara' dormire su un letto mio dopo aver trascorso le notti in 150 posti diversi. Quanti sampietrini bagnati prima di volare giu' dal motorino. Quanto calda sara' la scossa degli abbracci. 

E alla fine di tutto mi sara' rimasta una domanda. Una sola. Quella che mi tormenta da mesi. E alla quale non importa quanto legga, ascolti, cammini o pensi, non riesco a trovare la risposta giusta. Una domanda sola... Ma quale cavolo era il PIN del mio cellulare?

45 commenti:

mauro ha detto...

Quando leggerai questo post probabilmente sarai in volo....ti volevo ringraziare per il viaggio al quale ci hai permesso di partecipare. Noi che un pò per paura e un pò per ignoranza non avremmo mai il coraggio di affrontare un'impresa come la tua. Io, parafrasando una frase del tuo blog, studio e quindi non posso viaggiare.......però grazie ai tuoi scritti e alle tue foto sono stato in posti che sicuramente non visiterò mai....buon ritorno, ti aspettiamo

Anonimo ha detto...

Ciao Dario,
Quando leggerai questo post non probabilmente sarai arrivato a casa, tu che ormai potevi dire che il tuo indirizzo di casa è il mondo.Ti volevo ringraziare infinitamente per tutti questi mesi che ci hai regalato, per tutti i posti dove ci ahi portato con le tue foto e con la tua penna. Grazie infinitamente di tutto. Ti aspettiamo di nuovo in Radio.

Paolo da Glasgow

P.s. Apsetto sempre il libro................

Anonimo ha detto...

...."Sei non hai voglia di studiare, viaggia"....cita il proverbio Fulfulde con il quale hai incominciato il tuo blog e che obiettivamente condivido.
Ora, su questa frase potrei discernere quasi all'infinito e scovare le ragioni per le quali ho continuato a studiare non tantissimo ma controvoglia. Pero' sono sicuro che mi perderei strada facendo. Allora ti chiedo, dopo questa esperienza di chiudere, se non il blog, per lo meno questa parentesi di viaggio, con un'altro proverbio che per lo meno non si rifaccia al "prosciutto che tolga la sete"....una frase che racchiuda i 10 mesi appena trascorsi....

....dulcis in fundus....
Augurandoti che possa raggiungere la tranquillita' alla quale aspiri, rimango con la speranza di poter condividere tanti appasionati e costruttivi momenti di Amicizia che non sono mai troppi quando li trascorro con te.

TVB
G&fam

P.S.: ....una domanda sola anche se la risposta molto probabilmente e' accessibile solo inserendo il PIN del tuo cellulare....
Quando sei partito in quarta ed hai circumnavigato il tavolo del biliardo per quale motivo ti sei solo preoccupato di mettere il gesso sulla punta "dello sticchio" invece di chiedere nozioni di fisica moleculare?....

G&the"B"side

Anonimo ha detto...

"Finche' - ancora una volta - non avro' capito se il cuore pulsa o boccheggia, se stringe forte perche' stracarico o perche' eccitato. Se mi chiede emozioni o mi prega di andarci un po' piu' piano."

grazie per aver tradotto in una frase qsta sensazione

e, ovviamente,
per le foto
per le parole
per l'umorismo

c

Anonimo ha detto...

....fulippo, per l'ASUS non ho ancora notizie ma, al contrario, sia io che il "borghesuccio parlante" abbiamo un forte dubbio circa il plurale di una parola. Siccome ti abbiamo eletto a googlearo poliglotta del blog, speriamo che le tue nozioni linguistiche possano illuminare le nostre menti cosi' come i "babbalushi" illuminano di immenso le "cavude" serate "n'ziciliane" durante i karaoke del boliviano....come sempre mi perdo nelle pieghe celebrali della mia materia grigia....

La domanda e': qual'e' il plurale di "U SHTICCHIU"?

Confidiamo in una rapida ed esauriente risposta e ti abbraccio sentitamente!....hai sentito?

G&escargot

Anonimo ha detto...

....non so se e' una fortuna che con gli "...enta" gia' suonati si riesca a deglutire con maggior nonchalance....

....oggi pomeriggio (moh, gia' 30, mica 28 o 29!) un'associazione di immagini ed emozioni mi hanno riportato a quelle strazianti partenze mattutine dei primi di settembre degli 80 e 90....

....espero poder topar pronto en tu esencia y aprovechar de tu valiosa cercania cada vez un cachito mas....para siempre

Anonimo ha detto...

Bentornato!

un bacio, o forse no
meglio un abbraccio...
fa tu, scegli tu.

ciao
Sh

andrew ha detto...

Grazie di tutto, adesso però si torna sulla dura e laica terra.

Con Gianni il questurino, George l'ungherese, le paturnie di Nancini detto (non da tutti) Amntino, sui...o'mportamenti spallettiani, sui radioascoltatori "Pronto, so'io?".

Bentornato da S. Maria Ausiliatrice giallorossa

Anonimo ha detto...

Bentornato.
Non vedo l'ora di risentirti per radio.
Attenzione se vuoi proseguire la tua vita seminomade di quest'ultimo anno qui a Roma rischi grosso, perchè il nuovo sindaco ti caccia a pedate nelle culotte.

Anonimo ha detto...

BENTORNATO !!! ......

MaxP

Anonimo ha detto...

Potrei scriverti mille cose: ringraziamenti per il viaggio a cui hai fatto partecipare anche noi pavidi esseri, ma la cavo con un classico e banale bentornato fra noi.
(ammesso che tornare in Italia di questi tempi sia davvero un'augurio...). Un abbraccio, Namez.

Anonimo ha detto...

...sono qui, all'internet point di Lisbona, col biondo...solo un grande abbraccio. Questo tuo ultimo post mi fa sentire una privilegiata, perche' ho avuto e ho la possibilita' di conoscerti e di poter "sentire" le tue emozioni.
Il biondi dice che devi pensare di meno e fare piu' sesso:-) p.s. non ha capito niente.
Bacio
Chiara

Anonimo ha detto...

Era ora...

Stefano Av.

Anonimo ha detto...

Caro Dario, lo scorso giugno ero dispiaciuto all'idea di non ascoltarti per radio, poi attraverso il blog ho seguito le tue gesta, ho rivisitato luoghi conosciuti, ho visto posti nuovi, ho letto i tuoi straordinari reportage, ho conosciuto i tuoi vecchi e nuovi amici; ora anche per me questo viaggio indiretto si conclude. Grazie, questo blog mi mancherà!!!
Bentornato
AleRoma55

maila ha detto...

Dopo mesi di peregrinazioni....manco un letto decente!!T'ho messo in mansarda su una brandaccia molle a stretto contatto con mammA E PAPA'che russano come due tromboni.
E cavolooo!!!Ti addormenti prima dei tuoi nipoti maschi!!Senno' potevi dormire con loro!
Pero' il pranzo dallo zozzone te l'ho offerto e stasera cassata!
Non ridere Filippo!!Trattasi di tuo compaesano trasferitosi AR NORDE con rosticceria/pasticceria DOC.Entro,chiudo gli occhi,allargo le froce del naso e GODO!

Anonimo ha detto...

ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL:
"Sig. Glotto-lessico-Siculologico"

....ieri mattina Jamila ha imparato i nomi delle principesse di Walt Disney e, tra tutte preferisce una. La chiama cosi':
"A bedda addumata"....

L'inflessione e gli accenti cadono correttamente su ognuna delle lettere e il suono mi ricorda quello degli abitanti di una certa Scoglitti....
....non sono preoccupato pero' dubbioso circa la sua presenza alle latitudini "playacarmelitane" e comunque attendo una disquisizione in merito.
Com'e' possibile che la niña parli gia' la lingua per eccellenza?
E' probabile che si tratti solo della lingua d'oil?

Gradirei un celere e accertato riscontro anche per il commento anteriore (01 maggio 08)....cazzucazzu!!!

G&qualunquemendepiu'pilupertutti


PS: Maila, non ti preoccupare per il letto. Tanto se gli avessi dato un king size avrebbe commentato che lui e' abituato ai sedili dei chicken bus....lo sai bene che e' un rompiscatole, irritante e fastidioso....

Anonimo ha detto...

Dario ti aspettiamo!!

Sandro the redactor

Anonimo ha detto...

ti aspetto per un kapucinnski e cornettoski, anche se il secondo ha scritto solo di tradimenti coniugali.
ti sembrerà tutto strano, tranquillo è peggio.
e come diceva claudio vilas durante gli internazionali d'italia:binariooooo, morto!
un abbraccio, il banale
alias il crodino illuminato (o qualcosa el genere)

Riccardo73 ha detto...

Bentornato Dario,
Grazie per avermi fatto fare il giro del mondo ed averlo visto dai tuoi occhi,
grazie per avermi fatto emozionare,
grazie per avermi fatto preoccupare,
grazie per avermi fatto scoprire,
grazie per avermi fatto ricordare,
...ma non dirmi più che sono un pitone (almeno nell'accezione negativa) perchè ho chiamato mio figlio maschio come il Capitano.

Sarò contento di risentirti in radio (credo che tu già sappia che bell'atmosfera c'è in questo momento).
Complimenti.
A presto.

Massimiliano ha detto...

Una chiusura da Fuoriclasse,quale io ho sempre sostenuto tu sia,Dario. Clap,clap,clap,applausi.......di più:OVAZIONE! A presto. P.s. Domani,intorno alle 9,00 sono di fronte alle ex-elementari tue e di un certo Francesco,si te voi affaccià....

Dario ha detto...

Domani alle 9 sto cambiando il pannolino di mia nipote in localita' Borgo Ticino, Massimilia'.
Maure', mai dire mai.
Paole', aspetta e spera, che poi s'avvera ;)
Sare', non mi dare troppe alternative, che so' gia' confuso di mio...
G&gessettomagico, in attesa che faccia un po' di ordine accontentati della prima frase della canzone di Bob Dylan.
E di pensare che a questo punto e' probabile che ci rivedremo ;)
Cateri', prego.
(voleva essere un modo per stemperare). E gentilmente salutami il tuo amico di Roma, se lo senti.
Andrew, era un modo per consigliarmi di non aprire le dirette? (di quale trasmissione di quale emittente soprattutto SU cosa?)
Johmilton, GUARDA che ha detto che sara' il sindaco di tutti.
Grazie, MaxP.
E grazie, papa'pitone Riccardo73.
A prima vista insomma, Namez.
AleRoma55, ci vediamo qui quando ti pare.
Imbeci'Illumina', che e' sto declassamento? Mesi fa invitasti a cena.
Stefano Av. & Sandro The redactor, se penso a voi, al millepiedi e ai giubotti di Valentino mi manca tanto Sumatra.

p.s. contento di constatare che Doni e' sempre il piu' grande portiere mai visto sulla faccia della via Lattea.

Anonimo ha detto...

Dario, non è che hai pensato di non dare seguito al blog..... ?? Sarebbe un'idea alquanto malsana....!!!

MaxP

PS:...."lecce"... "venezia".... "livorno".... non vogliamo vincere scudetti o non ci piace il mare ???

Anonimo ha detto...

AH!!! .... ma la Lumix funziona ancora ????


MaxP

Anonimo ha detto...

Ieri Doni ha evidenziato (come dice il capoccione) una grande prestazione in tuo onore...
Il tuo ritorno ha portato bene, quanti rimpianti però:-)
Mi sa che il pin te lo sei ricordato...
Baci, a prestissimo!
Chiara

Anonimo ha detto...

Ti riprendono in radio? Quando rientri con la seconda edizione di Ruote&Reti? Se ti chiedessi del comunicato emesso la tua risposta metterebbe in discussione il tuo reintegro? Come va con pannolini e pappe? Stai a fa le prove generali? Che dici Maila si convincerà mai?;-)

L'ipotesi che tu possa chiudere il blog non mi è mai passata nell'anticamera del cervello...neanche a te vero?

Siamo secondi...e purtroppo penso che non riusciremo a portare a casa la Coppa Italia. E speriamo, soprattutto per le mie coronarie, che non giocheremo la finale con la lazie.....


Ingegnere

federico ha detto...

Bentornato :)
sono stato un po assente dal blog, ma solo in scrittura perchè legge sempre!
ecco, volevo proprio dire quello che altri hanno già detto: non chiudere il blog, al limite trasformalo.
Ora possiamo iniziare ad organizzare la pizzata?
ps - nel caso in cui si arrivi in finale di coppa, fare una gradinata comune?

Anonimo ha detto...

Mo ho capito perché sei andato a fare il giro del mondo:per diventare buddista in santa pace!
grazie di tutti i bei racconti e delle belle foto; bentornato!
Faber

Anonimo ha detto...

Beh sarà il sindaco di tutti quelli che intende lui.
Cmq a quando ti risentiamo per radio? ma soprattutto per gli Internazionali che fai? te li perdi???
Poi, con calma, moooolta calma (tipo nel 2018) ti andrebbe di raccontare a un gruppetto di sbarbatelli adolescenti cosa è il mondo e le culture che lo rendono così vario. Ormai di esperienza ne hai + di del compianto Giovanni Paolo II...

ozricca ha detto...

La parte "facile" del viaggio l'hai compiuta.
Ora viene la parte dura.
Non so come farai a ripjatte dopo quasi un anno di walkabout per il pianeta.
Anche se sono esclusivamente affari tuoi (in qualunque senso tu voglia prendere queste parole), ti porgo il bentornato e non il benservito.
In bocca al lupo.
R.

Anonimo ha detto...

Ben Tornato Dariooooooooooooooooooo!!!

Daje...sbrigate a tornà che Bersani non je la fa più con Aldo Agroppi la mattina...

Un Abbraccio di benventornato.

Er Catilinario.

Anonimo ha detto...

La pazienza è una mia deformazione professionale, la speranza una mia deformazione religiosa; aspettare che le cose si avverino direi che è una "deformazione magica" per cui simpatizzo ma che cerco di eliminare, quindi sono abbastanza preparata! : ) Però non ho capito per che cosa:
- per vederti sviluppare una connessione wireless biologica
- per vederti espellere come italiano extracomunitario
- per vederti ripartire con blog a seguito e riaprire il cerchio
- varie ed eventuali

Ciao

nesco ha detto...

Darietto,

tu che come me hai intrapreso un lungo viaggio e sei partito per tornare; e come me hai voluto farti un regalo a dispetto di tutto e tutti (leggi: 'sti cazzi la carriera); tu che come me e' meglio la strada lunga e tortuosa (in questo blog si citano canzoni no?); e come me ami la vita e vuoi troppo dalle donne,

auguro (almeno a te) di ben tornare,

Roma Romona Romaccia Rometta.

(Come dicevo) se non posso farlo adesso ti abbraccero' poi.

Dario ha detto...

Niente...vedendo il numero dei commenti degli ultimi 3 post volevo solo dire "33, 33 e 33".
Ma poi Mara Carfagna e' stata nominata Ministro della Repubblica.
E da quel momento provo un'attrazione fatale per la finestra.

Anonimo ha detto...

....dica 33!?

the"G"is&end

Anonimo ha detto...

Dario, quando le pubblichi nel blog le foto del Guatemala, Belize e Messico? Ma che le hai lasciate sull'aereo?
AleRoma55

Anonimo ha detto...

...quindi anche tu puoi cedere a un'attrazione fatale!!! questa è una notizia:-)
p.s. che fai, entri in politica? Ministro degli Esteri...
Chiara

Anonimo ha detto...

Dario Castaldo: Ministro dei globetrotter.....

Bentornatoooooo
stefania

mauro ha detto...

Bentornato Dario....come ti sei affacciato agli Internazionali hai fatto fuori Nadal.....oppure si è deconcentrato nel vederti....

Anonimo ha detto...

Nel Dario-bazar ci sono le prove del ritorno alla base... con la raccapricciante ferita della Lumix già medicata...

Anonimo ha detto...

Andata a vedere...onore al merito alla Lumix. Gran bella macchina.
Chiara

Anonimo ha detto...

Ciao Dario
sarà un piacere riascoltarti la mattina nelle nostre scatole di metallo. Spero che ci aiuterai ad evadere da esse (almeno con la fantasia ) raccontantoci i pezzi di vita che hai vissuto nei mille posti che hai attraversato. Sei tornato e hai trovato che è cambiato qualcosa per la nostra Città, per il nostro Paese (...ma forse non è cambiato nulla.Tomasi di Lampedusa docet). E invece quanto è cambiato Dario ? Forse hai il forte desiderio di ritornare a prendere quell'aereo ..non sei il solo. Ma bisogna resistere,resistere,resistere . Bentornato di cuore da Irish che ti scrive non dalla scogliere delle isole Aran ma semplicemente dalla Garbatella.

federico ha detto...

OH! sei tornato e si vede!! Fuori Federer, ma come fai? hai degli amuleti africani? :)
piuttosto pensavo, perchè non proporre all'editore radiofonico un oretta seminotturna di racconti di viaggio e chiaccherate con gli ascoltatori, tanto per fare qualcosa di diverso che parlare solo della Roma. Io credo che sarebbe apprezzata anche dagli ascoltatori di retesport.
Sicuramente noi l'apprezzeremmo enormemente.
ps - potresti evitare di andare a vedere ancora Federer?

federico ha detto...

toc toc... c'è nessuno?

Anonimo ha detto...

Non sai quanto ti invidio... ma non per il tuo viaggio: per il coraggio di averlo fatto.

Bentornato.

Anonimo ha detto...

Ci siamo, ci siamo...siamo tutti in attesa che il nostro eroe scriva qualcosa!


Famme 'na cortesia Dà: non ti avvicinare a Catania!
E secondo me se Federer e Nadal te beccano...


Ingegnere