lunedì 12 maggio 2008

L'étranger (Comme un roman)

Aujourd'hui, maman est morte. Mezza riga di Camus e ho telefonato a casa. Dall'estero avevo chiamato due volte negli ultimi dieci anni: la prima per annunciare di aver visto un jet sganciare tre bombe nei pressi della mia testa, l'ultima per denunciare la sparizione della compagnia aerea che doveva riportarmi da Pechino. Infatti prima del punto interrogativo mia madre non c'ha messo un come stai, ma un cosa è successo. Ero nel terminal di Denizli, in Turchia, e non era successo quasi nulla. Era sera, avevo lo stomaco vuoto, le vertigini da salto nel vuoto e leggevo, in attesa di un autobus. Poi ne ho presi un centinaio. E una ventina fra navi, traghetti e barchette. E una dozzina di treni. E una mezza dozzina di aerei. I chilometri percorsi non li so, le ore passate in movimento sì. Mille, tonde tonde. Immancabilmente in compagnia di quadernetto di appunti e libro di turno, passaporto sfregiato e i-pod con auricolari tarocchi, fotocamera incerottata e portafoglio sbrindellato made in Nepal, fregola, impertinenza, curiosità, batticuore, insonnia e sete.
Trecento giorni dopo, sono tornato nel Paese di partenza. E con lo zaino ancora sulle spalle ho sentito Cesara Buonamici. "All'abitudine un po' snob di andare a lavorare in bicicletta, il neo sindaco di Londra ha preferito la vettura con autista". Delle due l'una: o l'aver ascoltato 53 volte Boys Don't Cry mi ha defintivamente rincitrullito o in alcune tv di questa singolare nazione le attribuzioni vengono distribuite - come dicono a Timor Est - a cazzo di cane. Pur di fuggire a Uomini e Donne versione CULT ho trascinato giù un nipote a caso. E dietro l'angolo un cartellone pubblicitario sotto l'indicazione stradale per Agrate Conturbia mi ha informato che il Gabibbo era atteso al Gigante di Varallo Pombia domenica 11 maggio. Che poi è il giorno in cui l'Inter FC ha conquistato finalmente il suo primo punto da quando sono rientrato in Italia. E in cui Rino mi ha accolto con un ghigno, esclamando: "In settantasei campionati di calcio a girone unico è la venticinquesima volta che lo scudetto si assegna all'ultima giornata...".
Già. Mi sono seduto sulle scalette e ho riaperto quell' Ombre sulla via della Seta che Lidia mi aveva regalato dieci mesi fa. "Cento motivi reclamano la partenza. Si parte per entrare in contatto con altre identità umane, per riempire una mappa vuota. Si ha la sensazione che quello sia il cuore del mondo. Si parte per incontrare le molteplici forme della fede. Si parte perché si è ancora giovani e si desidera ardentemente essere pervasi dall'eccitazione, sentire lo scricchiolio degli stivali nella polvere; si va perché si è vecchi e si sente il bisogno di capire qualcosa prima che sia troppo tardi. Si parte per vedere quello che succederà". Tornato a casa mi sono sistemato davanti ad un computer che ancora non riesce a smaltire 4000 mails in coda. E di fronte al candore del motore di ricerca, ho digitato Madagascar.
p.s. mi scuso per il ritardo con A.A. (che tanto da dicembre in poi ha avuto altro cui pensare), Fabiana (che subito dopo è sparita) e gli altri amici che mi hanno chiesto quale libro stessi leggendo. E' che ne ho letti tanti. Alcuni lungamente attesi, altri incontrati per caso, alcuni portati da casa, altri comprati strada facendo o prestati o regalati. Alcuni classici, altri a tema, alcuni in lingua originale, altri tradotti in lingue terze. Alcuni illegibili, altri da leggere ancora e ancora. Ne sono rimasto sprovvisto solo nei primi due giorni di Melbourne, quando l'unico testo stampato a mia disposizione era il referto del Royal Hospital. "Examination revealed tinea infection on both feet and a swollen inflamed third toe right with some swelling on the dorsum of his foot. Also tinea infection on the sole of the right foot...". Lo conoscevo a memoria. In dieci mesi ho letto Camus (Lo straniero), Zola (La bestia umana), Sontag (Sulla fotografia), Politkovskaja (Proibito parlare), Terzani (Buonanotte, signor Lenin), Landolfi (Cancroregina), Kapuscinski (In viaggio con Erodoto), Thubron (Il cuore perduto dell'Asia), Garcia Marquez (Cent'anni di solitudine), Rampini (Il secolo cinese), Kundera (L'insostenibile leggerezza dell'essere), Jodorowski (La danza della realtà), Bettinelli (In vespa), Levi (Se questo è un uomo), Grisham (Fuga dal Natale), Dostoevskij (L'idiota), Hosseini (The kite runner), Brown (The Da Vinci code), Haddon (The curious incident of the dog in the night time), Tertrais (Asie Sud-Est: enjeu regional ou enjeu mondial?), G. David Roberts (Shantaram), Céline (Voyage au bout de la nuit), Chatwin (Le vie dei canti), Houellebecq (Le particelle elementari), Musil (L'uomo senza qualità), Ammaniti (Fango), Blissett (Q), Woolf (La signora Dalloway), Leila (Murata viva), Rees (La casa dei desideri), Wells (El viaje del hombre), Follett (il pianeta dei bruchi), Levy (Dove sei?), e Pennac (Comme un roman). Avrei voluto sfogliare anche Salinger e Buzzati, Neruda e Pamuk, Eco ed Hemingway, Pasolini e Calvino, Woody Allen e Gian Antonio Stella. Ma tanto prima di trovare lavoro ho tempo...
nuove galleries RTWO (2008): Guatemala 1, 2 e Belize
aggiornata la pagina DarioTube

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ben tornato!!!
cerca di leggere "nelle selve oscure",è meraviglioso...
Beh,questo ritorno?come procede?
Anonima salentina

Unknown ha detto...

darìo!
lo so che mi hai cercato, sorry!
ma il pin del cell??
ti posso chiamare??
verruzzo

Dario ha detto...

Nesco - E' troppo chiedere tutto? :)
MaxP, il flash e' k.o. e la messa a fuoco va dove la porta il cuore, ma considerando le botte che ha preso e i virus che s'e' ingerita e' un miracolo che sia tornata a casa, la lumix. E anche Catania sta sul mare, ma non vale.
AleRome55 - arrivano, arrivano.
Ingegne' - (sempre convinto che non si vinca niente?) ti assicuro che ci andrei molto volentieri, e non per la Roma. Comunque stai trascurando il fatto che da quando sono tornato in Italia l'Inter ha conquistato un punto in due partite. Se tornavo prima si giocava l'intertoto col Napoli.
(l'intertoto esiste ancora? ;)
G&trojandellaLumix - A proposito, s'e' scoperto cosa tifano domenica, a casa Grecuzzo?
Johmilton, non e' che avrei molto altro da dire, oltre a quel che ho scritto. Ma posso inventare ;)
Maure', non sono riuscito a vedere Nadal e durante Federer-Stepanek ero fuori lo stadio con la famiglia Mangiante. Ho parlato volentieri perche' le domande erano circoscritte, invece del solito: "ALLORA... COME E' ANDATA?".
Federi', davvero dici che e' roba radiofonica? Pizza domani.
Grazie di cuore ai partecipi Faber, Riccardo, Irish e Omonimo Catilinaro.

-----CARI AMICI, se proprio non potete fare a meno di mandarmi un sms, firmatelo, che' ho perso quasi tutti i numeri in rubrica.

mauretto78 ha detto...

Ciao!

Ti ho linkato nel mio blog “Viaggiando Low Cost”, blog di viaggi:

http://viaggiandolowcost.blogspot.com

Se ti va di ricambiare trovi anche il mio banner..

Complimenti per il blog! Davvero interessante!!

La mia mail è mauretto1978@yahoo.it

Mauro

Anonimo ha detto...

Quindi la prossima meta è il Madagascar??? Un po' di stanzialità, che ne dici?
E' bello leggere un altro tuo pezzo.
E tra i libri da leggere in attesa di un altro lavoro ci sarà anche quello pronto per il tuo compleanno. A me è piaciuto.
Un abbraccio forte forte!!
Chiara

Anonimo ha detto...

come madagascar??
nn dovevi venire a berlino prima??!! ah, madagascar ma passando per berlino..interessante!!
buona giornata!
un bacio,
c

Anonimo ha detto...

Ma visto che ci sei, un bel cammino di Santiago de Compostela come lo vedi (partenza a piedi da Roma, obviously...)?
Sono appena stata a roncisvalle, e mentre noi "babbei strapponi" ci mangiavamo mega "bocadillos" distesi sul prato estenuati dai tanti Km coperti (130,rigorosamente in macchina, monovolume comoda.... per carità!),i pellegrini (di tutte le età e le razze) si alleggerivano le spalle dal loro pesante zaino e sbocconcellavano un pasto frugale....
non so perchè, ma mi sei venuto in mente....
Stefania

Anonimo ha detto...

....c'e' un filo che continua la connessione. Lo dimostra che anch'io (giuringiurello) ho pensato domenica scorsa quali sentimenti contrastanti stiano provando i Grecuzzo in vista dell'ultimo atto....
Facciamo cosi'! Togliamoci il dubbio e visto che sei piu' prossimo del sottoscritto, fai una telefonata al "minghiaduura" (a maggior ragione ora che hai ritrovato il pin) e fammi sapere.

Ogni mattina, non posso fare altro che pensare a te. Il troiano si e' posizionato proprio sul file dell'accensione e la sirena di allerta picchia forte sui timpani "cuando arranco el pc"....Preciliano (sistema....caro Verruzzo "Miguel" e' stato promosso e non e' piu' al Maroma) mi ha detto che per il momento non puo' eliminarlo....ed io sono contento cosi' quando pigio il pulsante, ho la scusa di socchiudere gli occhi, alzare gli angoli della bocca e pensare a qualche aneddoto dell'ultimo cuarto di secolo....

G&fam

federico ha detto...

secondo me si, sarebbe radiofonica, magari non su retesport, magari in un orario seminotturno come dicevo, con una buona scelta di musica. a me piacerebbe moltissimo sentire racconti di viaggio ed in caso poter intervenire, di certo mi addormenterei sicuro di sognare il mondo.
pizza domani è un po' vago direi!
grazie per gli spunti letterari, auspicando che tu abbia tagliato i libri illegibili; fra l'altro mi piacerebbe anche uno spazio in cui discutere di libri, letti o da leggere, perchè se pure leggere è un attività molto intima è cosi bello poter trasmettere emozioni e pensieri suscitati da altri...
ad esempio mi piacerebbe confrontarmi con altre persone che hanno letto houellbecq e sentire cosa ne pensano.
torno a disegnare... pizza? :D

Anonimo ha detto...

Ciao Dario, ho visto che durante il viaggio, pur di sfogliare qualche pagina, ti sei pure ridotto a leggere Laila….. vista la mia cresciuta considerazione per i tuoi “appunti di viaggio” mi farebbe piacere conoscere cosa di ciò che in questo periodo hai letto consiglieresti ad un “apprendista” lettore come me.
P.S. Ovviamente evitami quelli in lingua straniera.

Un abbraccio
AleRoma55

Anonimo ha detto...

Sì tranquillo, chè pure uno come te in questo paese del cavolo ha difficoltà a trovarlo (ps: e non te la sto a tira', è solo constatazione)!

molti libri di viaggio, vedo...(Liala a parte!)...
Hai mai letto Marco Aime in proposito?

Stramma (ma perchè non apprezzi uomini e Donne, dico io...!)

Grattapallix ha detto...

Ciao Dario,

mi piacerebbe riuscire a stampare tutto il tuo diario per poterlo leggere su carta... non è che si potrebbe fare qualcosa? Sono un tuo grande fan e ho seguito passo passo le tue vicende... ti prego fai qualcosa...

ciao

Anonimo ha detto...

federico, se me lo dicevi ieri durante la cena, l'ho letto io (la possibilità di un'isola, le particelle elementari) e digerito poco....
dario, finalmente hai letto Q, per me, assolutamente una perla....i ragazzi hanno poi creato il gruppo wu ming e iniziato anche carriere soliste ( io li ho tutti, ma non tutti valgono). l'ultimo uscito, in questi giorni, wu ming 4 stella del mattino, se vuoi quando l'ho finito, passo
il banale