lunedì 1 dicembre 2008

A spasso con Mustafà

La fettuccia rossa serpeggia anarchica sul linoleum prima di incocciare un cubo di formica, opaco come la vetrata che svela la notte di Beirut. Nessuno straniero in fila. Il doganiere sfoglia il mio passaporto, sbadiglia, e mormora qualcosa al collega. “Dove vai?”. “A casa di un amico”. “Come si chiama?”. “Mustafà”. “Mustafà… E poi?”. “Boh… Mustafà”.. All’ufficiale scappa un ghigno e non riesco a dargli torto. Là fuori ci saranno decine di migliaia di Mustafà, ma purtroppo l’unica cosa che so dell’uomo che mi aspetta nel parcheggio è il nome di battesimo. Che poi chissà se si dice battesimo, trattandosi di un musulmano. Il cognome avrei dovuto chiederlo a Bassam, l’omino olivastro che a metà giugno aveva scavalcato la finestra della mia camera e si era messo a scavare tracce sulle pareti, blaterando che se volevo conoscere il Libano lui sapeva chi faceva al caso mio. Suo suocero Mustafà - all’occorrenza sindaco, coltivatore terriero e accompagnatore di businessmen sauditi - aveva un tetto da offrirmi. Il muratore non aveva finito di formulare la proposta che avevo accettato. E un mese dopo ero atterrato all’aeroporto. “Sai almeno dove abita?”. Con lo sguardo minaccio il doganiere di raccontare i dettagli dell’antefatto. In un attimo mi ritrovo fuori. Mustafà è il pater familias di una dinastia che abbraccia tre generazioni di cugini coniugati coi cognati e di nipoti sposati coi vicini di casa. Più che un albero genealogico, una matassa di parentele intrecciata con divorzi, affidamenti e convivenze a distanza di oceani. Ogni mattina la stirpe si riunisce davanti ad un piatto di manaish con zatar e si cimenta in tenzoni a base di uova sode – tanto vince sempre il nonno - poi s’incastra nel furgone di famiglia. E io mi accodo.
Con 730 auto ogni mille persone, il Libano è lo Stato col più alto numero di vetture pro capite al mondo. E con 358 abitanti per km2 su una superficie pari a quella dell’Abruzzo, è anche il più densamente abitato del Medio Oriente. L’incrocio dei due dati genera un traffico selvaggio, scandito da regole che col codice stradale c’entrano poco. Al volante ci vuole pazienza e fatalismo. Virtù endemiche in una regione che è stata nel mirino di fenici e francesi, passando per assiri, persiani, greci, romani, arabi, ottomani ed inglesi, e connaturate ad una Repubblica che riconosce 18 confessioni e in Parlamento ne rappresenta la metà. Insomma, armato di pazienza e fatalismo, fra un cocomero e un sorpasso avventato, un check-point, un’esercitazione siriana nella valle della Bekaa e un raid aereo a sud*, Mustafà mi guida alla scoperta dei patrimoni dell’Unesco del Paese. Byblos, che già nel neolitico era un villaggio di pescatori e che con i suoi 9 millenni di storia è la più antica città del mondo abitata con continuità, le meravigliose rovine di Baalbek, quel che resta dei cedri di Bcharré - culla e tomba di Kahlil Gibran – e i monasteri maroniti della valle di Kadisha. Ma anche del porto di Sidone, del suk di Tiro, delle grotte di Jbail, di un trapezio di cemento zeppo di carri armati sovietici chiamato “monumento alla pace”, e della Corniche di Beirut, il lungomare che fra yacht club, luna park e alberghi di lusso ospita anche il bar più microscopico della Terra: una capanna abbarbicata di fronte ai faraglioni che incorniciano la discesa del sole nel Mediterraneo e gestita da tal Abdallah. Infine, all’alba del quinto giorno, proseguo verso la Siria. Mustafà mi lascia davanti alla grande moschea di Tripoli, e bofonchiando un saluto affettuoso mi propina l’ennesima anguria. Riparato dalle fronde di un sicomoro lo ringrazio con un timido shukran e ingurgito controvoglia. In tutto questo tempo non c’è stato verso di fargli capire che il cocomero mi fa proprio schifo.
(tratto da Ulisse n.292 - Dicembre 2008)

*per le due o tre persone alle quali non ho ancora raccontato la storiella delle bombe, l'appuntamento è con il libro prossimamente in un uscita nelle migliori salsamenterie.

40 commenti:

Anonimo ha detto...

Magico Dario,
ogni volta che leggo un tuo articolo vado a vedere l'orario degli aerei per quella destinazione, tanta è la voglia che infondi di viaggiare. Inoltre arricchisco le mie conoscenze visto che incontro termini nuovi (località, religioni...). Ora attendo Gennaio per il prossimo "viaggio". Come vedi Dario, questo blog per alcuni è ancora vivo ed interessante e non DOBBIAMO lasciarlo morire.

p.s. faccio parte delle due o tre persone alle quali non hai raccontato la storiella delle bombe, in quale salsamenteria posso recarmi per colmare questa lacuna?!?

Un abbraccio

AleRoma55

Anonimo ha detto...

La manìa "fèisbuccara" ha colpito anche me da qualche mesetto, ma i blog sono sempre un'altra cosa...

Dario, è sempre un gran piacere leggerti

Stefania (in questo periodo abbastanza a zonzo per l'Europa)

Anonimo ha detto...

Condivido assolutamente AleRoma55...e anche Stefania (in Europa dove?). Mi sono buttata anche io su facebook o fast communication facebook...insomma una comunicazione usa e getta, utile per l'immediatezza e per la possibilità di ritrovare tracce di antiche amicizie, ma leggere il blog di Dario o in genere tornare alla "vecchia" comunicazione mi rasserena parecchio. E anche io amplio le mie scarsissime conoscenze geografiche e la mia ignoranza leggendo i tuoi pezzi...
Non facciamo morire questo blog: è un patrimonio di vita inestimabile.
p.s. mio nonno e mia nonna chiamavano il norcino "salsamenteria"...che dolcezza:-)

Grande Immenso Capitano...

Chiara

Anonimo ha detto...

Buongiorno Chiara. Fortunatamente per lavoro riesco a gironzolare un pò (ultimamente Bruxelles e Strasburgo, prossimamente Praga), anche se il mio sogno nel cassetto è di farmi un giro del mondo anche se in modo molto più soft del nostro amico....chissà!

Ah, io tifo sempre per il termine "pizzicagnolo"....

Saluti a tutti (pochi ma buoni)

Stefania

Anonimo ha detto...

Sei sempre bravissimo- questa è la tua strada- descrivere il mondo dentro e fuori.

Anonimo ha detto...

Praga deve essere veramente bella, è una delle prossime mete di viaggio:-)
Un abbraccio anche a te!
p.s. "pizzicarolo" alla romana no:-)?

Anonimo ha detto...

ero io, sorry
Chiara

Anonimo ha detto...

Questo spazio è un incontro mensile (mensile? se ti impegni può diventare settimanale) con i pensieri, un appuntamento con la fantasia, un invito a scoprire il mondo e le sue diversità...

Eppoi ormai ci tiene compagnia da più di un anno! E chissene frega se siamo pochi!! Fedelissimi e Romani...te pare poco?

Te lo dico (quindi) con le buone: scrivi, scrivi e scrivi! Fallo per tutte quelle persone che non hanno visto quello che hai visto tu, per quelle persone che vorrebbero tanto scrivere ma non ne sono capaci, per quelle persone che non viaggeranno mai e per quelle che sono sempre state in viaggio.
Fallo per NOI.

Pizzicarolo: uno dei tanti lavori che ho fatto mentre studiavo. E visti i chiari di luna del periodo forse era più conveniente rimanere a fare il pizzicarolo che diventare ingegnere...mah!
Lo sapevate che c'è anche un'idioma tipico dei VERI pizzicaroli?

E qualcuno mi sa dire la differenza tra pizzicarolo e pizzicagnolo?;-)


Il Capitano è IMMENSO...

Saluti a tutti

Ingegnere

Anonimo ha detto...

Ingegne', mò mi hai messo curiosità. che differenza c'è tra pizzicarolo e pizzicagnolo? E quale sarebbe il vero idioma?
p.s. lavoro in un posto dove sono tutti ingegnereri...ma non sai quanti mi dicono la stessa cosa che hai scritto tu:-)

Grande Capitano.

Chiara

Anonimo ha detto...

Qualcosa su Praga posso dirla anch'io avendola visitata diversi anni fa, e senz'altro mi ha lasciato dentro qualcosa di particolare. Fra tutte le capitali mitteleuropee è proprio lei che mi è rimasta impressa, forse per essere più vicina alla mentalità italiana e più a misura d'uomo(o di donna, scegliete voi...), nonostante l'abbia vista un pò 'sconnessa', ovvero in fase di ristrutturazione.
Ma il Ponte Carlo ha comunque un suo fascino, e che dire di Piazza San Venceslao?
Comunque noi cerchiamo di fare il possibile per mantenere vivo questo scambio di idee, opinioni e sensazioni, perchè ci teniamo molto...
Hai capito Dario???
Un saluto a tutti.
P.S. Ciao Chiara.
Margherita

Anonimo ha detto...

Potrei stupirvi con effetti speciali, ma siccome sono un demente vero mi accingo a spiegare.
In realtà la terminologia va ad indicare una figura professionale molto simile.
Pizzicagnolo: in origine era colui che vendeva pizza o formaggi, ovvero di altra roba che pizzica, che stuzzica come i salumi, e poi anche roba simile.
Il Pizzicagnolo invece è proprio quello che in Italiano si chiamerebbe il Droghiere: pane, pasta, formaggi, salumi, olive, passate di pomodoro, biscotti, pizza (rigorosamente solo bianca, rossa, genovese semplice e con la pancetta e lo strutto).
Avete presente?

Chiara, non è un caso. Ma il discorso sarebbe molto lungo.
Io dico sempre: odio ingegneria, ma so anche che è l'unica cosa che avrei potuto fare con successo...bel paradosso, no?


Ma il nostro amico? Latita?

Ingenere

P.S. E il Milan sarebbe la candidata principale allo scudetto insieme all'Inter?

Anonimo ha detto...

io confermo che il Milan è seriamente candidato allo scudetto...

Ingegnere, hai scritto per entrambe le definizioni pizzicagnolo...comunque ho capito che il primo è il pizzicarolo, vero? Mi hai fatto venire la nostalgia di quelle bottegucce con l'odore di pizza bianca e di mortadella fresca, di pane croccante e salame...dove si andava a fare la spesa una volta, anni fa e dove ci si intratteneva con gli assaggini o magari con la striscia di pizza per il pupo...vero? saranno comodi ma che spersonalizzazione 'sti ipermercati/supermercati...e soprattutto che perdita di sapori. Scusate il pistolotto:-)
comunque Ingegne', se mai riusciamo ad organizzare una pizza anche con il latitante mi piacerebbe proprio approfondirlo 'sto discorso.

buon lungo weekend a tutti...io e il biondo saremo a Verona:-)

Ciao Margherita:-)

Chiara

Anonimo ha detto...

p.s. il discorso da approfondire ovviamente sarebbe quello degli ingegneri scontenti...mentre scrivo non mi rendo conto delle dissociazioni che metto in atto:-D
C.

Anonimo ha detto...

Grande Dario!!!Congratulazioni per il nuovo incarico che hai a retesport.
A proposito,invito tutti gli ex forumisti di retesport e non,romanisti ovviamente,a iscriversi al forum senza padroni quindi romanisti...

http://spqr.community.leonardo.it/

un saluto!lucaDM82

Anonimo ha detto...

Chiara....è esattamente il contrario....però non sapevo come dirtelo! Credo cmq che dopo sabato vi farò (a te e al biondo) un abbonamento per le trasferte!!!!

Grande Jeremy!

Per il discorso sugli ingegneri quando volete...sono a esposizione! Attenzione però: attaco pistolotti!;-)

Dario, organizza sta pizza...almeno ci facciamo gli auguri di Natale...di persona!


Ingenere

Anonimo ha detto...

Come vedete comincio anche a scriverlo male....mah, secondo me è un bruttissimo segno!

Ingegnere

Anonimo ha detto...

Grazie per l'offerta dell'abbonamento...accetto volentieri:-)!!
Che strano vedere la Roma in un altro stadio...Jeremy ha segnato proprio sotto di noi, ha esultato sotto di me!! E comunque anche al Bentegodi la partita si vede molto meglio che all'Olimpico.

Un abbraccio a tutti

Chiara

Anonimo ha detto...

p.s. che gran freddo però..
C.

Anonimo ha detto...

perchè non ci avevi detto del nuovo incarico- avevamo capito che c'era qualcosa di..meglio.però!!!!!

Anonimo ha detto...

Buongiorno bloggaroli senza "capo"...
Chiara, Praga è stupenda. Di sera sembra un paese delle fiabe. Molto romantica, specialmente Karluv Most (un pezzetto di cuore sta lì). Di sicuro te la consiglio come meta da visitare col biondo. Mi hanno detto che per l'ultimo dell'anno fanno un megaconcerto a piazza San Venceslao (per chi ha cuore e sopportazione del freddo).
Pizzicagnolo, pizzicarolo, "quello sotto casa": va bene tutto.
Ma Castaldo è stato risucchiato dai suoi alti incarichi radiofonici nonché televisivi?
D'altronde quando si diventa famosi....
Saluti preNatalizi e FORZA ROMA!
Stefania

federico ha detto...

ma c'è una cosa che mi sfugge.. dario è sempre latitante e vabbè, ma i titoli dei post cambiano da soli o sono matto io?
comunque non ho participato alla disquisizione su pizzicaroli e pizzicagnoli ed un po' me ne dolgo, ma sono tutto concentrato su come spacchettare i residui del trasloco e su dove e come attaccare i quadri... so problemi seri sa!!!
Praga in effetti è romantica assai, basta non frequentarla d'estate quando è invasa da torme di giovani westeuropei in vacanza... molto meglio in inverno, quando si è soli con gli orsi polari ;)
ps - sarò impopolare ma a me questa roma piace molto meno della precedente anche se per certi versi mi ricorda in nuce quella che fu di capello, ovvero molto ma molto concreta e consapevole della propria forza, magari si riuscirà a vincere qualcosa (magari!!!) però io mi diverto molto meno a vederla giocare, tranne quando la palla la tocca il capitano (che dio ce lo conservi per molti lustri a venire).
pps - ma non se poteva comprare milito che è davvero un fenomeno?

Dario ha detto...

AleRo', a gennaio c'è un'altra storiella arcinota agli amici, a febbraio un racconto semi-inedito. Entrambi sudamericani. Ma dato l'approccio politically iper-correct della rivista anche nei prossimi due mancheranno passaggi cruciali. Sto studiando la mappa delle salsamenterie. Ce n'è una a via Acaia, di fronte a casa di Stefano Avolio. Vado e mi informo.
Simo', già dormo 4 ore a notte. Se mi impegno per aggiornarlo settimanalmente diventano 2 e fra un anno il blog chiude per esaurimento scorta di storie. Invece così lo teniamo in vita nell'attesa di un altro giro di giostra ;)
Chiare', pistolotto perdonato. Comunque non è che "Praga deve essere veramente bella". Praga è magica, è un gradino sotto Roma, è al livello di Venezia e di Istanbul. Per me è meglio di Parigi, di Firenze, di Budapest e compagnia bella. Solo che è talmente arcinota ed è talmente cambiata dall'ultima volta che ci son stato - secondo i praghesi per colpa dei voli low-cost dall'Inghilterra e dall'Italia - che l'atmosfera è degradata.
Stefa', grazie di nuovo. Niente concerto a piazza San Venceslao ma confermo: capodanno '96 a Karluv Most a meno 25°.
LucaDm82 e Ano' - incarico ad interim. Direzione artistica di Rete Sport praticamente honoris causa (non si spiega la promozione dopo un anno lontano, senno'...anzi forse sì, ma lassam perdere). Secondo Audiradio gli ascolti sono saliti del 40% nel periodo settembre-novembre 2008. E comunque fra 19 giorni rimetto il mandato col petto in fuori e i nervi lessi. Cercasi - ora sì - qualcosa di meglio.
Federi', latito ma veglio sempre. I titoli li cambio in silenzio per far impazzire Antonio (aho' - prima di stampare il libro controlla Ometepe!) e incazzare Fulippo ("Non capivo che voleva 'i Gamloush', ora non capisco che cacchio vuol dire '99 luftballons'" :). Concordo sul deficit di spettacolarità - benvenuto Geremia - e che non prendere in considerazione Milito sia stata un'enorme fesseria.
Grazie all'anonimo/a (che non è mia madre) per i complimenti.
Ah... quanto alla pizza... avevo lanciato il sasso per sabato scorso, ma c'erano troppe defezioni ed è saltata. Il mio prossimo giorno libero è il 2 luglio 2009. Vi tenete liberi?


p.s. Almanacco dell'anno dopo. Mare forza quattro, barcone per Lombok che ondeggia paurosamente. Mo' vomito. La testa bolle di rabbia, scoppia di delusione e friccica di rimpianti, ma evito di raparmi. E a Gili riscuoto la prima tranche. A Senggigi diluvia, l'acqua è fredda, il piede è ancora sano, la cameriera ammicca. Ma evito, perché la testa bolle ma non fino a quel punto. A distanza di un anno ho appena chiesto scusa per i pensieri. Perché poi mi è andata di lusso.
(il tutto per la gioia di Fulippo, il quale pur sapendo tutto riuscirà a non capire niente neanche stavolta :)

Anonimo ha detto...

....bello lui, innamorato e non curante delle distanze che, tra le altre cose, colma con indifferenza platonica e con frequenti balli del pippero....
In zona non esistono "salsamenterie"....dove lo compro io il libro?

G&gotlost

fulippo ha detto...

AAA Cercasi:
Giovane illibata, bella, onesta, emigrante australiana cerca italiano buzzurro, pisellino fornito e poco utilizzato, scopo matrimonio.

Questo l’annuncio pubblicato lo scorso 7 febbraio 2008 sul IL GLOBO, Quotidiano Italiano d'Australia.
Naturalmente non ti sei lasciato scappare l’occasione e come un giovane pavone hai cominciato a fare roteare la tua coda.

Ma la pulzella non sa cosa l’aspetta: privazioni e sofferenze, angosce e supplizi, tormenti e patimenti, e soprattutto mille pene di un nido d’amore (come tale costruito tra i rami di un grosso baobab romano con della paglia intrecciata a fango).

Anonimo ha detto...

Grande fulippo:-)

Fede, anche io mi ero fatta la stessa domanda sui titoli dei post...Dario ha risposto.

immnenso ed eterno Capitano.
Milito magari...tutte le buone caratteristiche degli argentini.

Karluv Most a meno 25°?? non so se ce la faccio...potrei provarci per Capodanno, o magari in primavera.

Baci a tutti
p.s. ho finito da qualche giorno "Domani nella battaglia pensa a me" di Marias, ottimo libro. E ora sto leggendo "La porta proibita" di Terzani...devo ammettere ancora una volta la mia ignoranza...Solo ora sto incominciando a capire le condizioni della Cina e la sua storia.

Intanto baci a tutti (ciao Stefania) e ci sentiamo per gli auguri...

Chiara

Anonimo ha detto...

Si, Chiara...GRANDE IMMENSO CAPITANO!

Vucinic invece è l'attaccante più strano che io abbia mai visto: capace di fare giocate degne di Maradona e di idiozie alla Fabio Junior.
Ieri all'ennesimo stop sbagliato anche io (oltre al fratello) ho cominciato ad innervosirmi.
A proposito: Dà vabene tutto, sono tollerante, aperto e non disdegno il confronto (anzi), ma Agroppi???L'hanno scongelato dal XVI secolol'altro ieri? Stamattina non mi è piaciuto...

Sono rimasto un pò indietro con le letture....penso di rifarmi con le feste di Natale, se pranzi, cene e parenti vari non rompono troppo...

Ingegnere

federico ha detto...

allora, Vucinic... si cioè, bravo, bravissimo, però.. è pieno di però e di ma questo ragazzo... bravissimo per carità!! invece volevo lanciare una colletta per pagare uno stipendio a Fontana che pure a 40anni mi pare un portiere a differenza di arturo, il pulcino spaurito.
Chiara, leggere fa sempre l'effetto di capire quanto si sia ignoranti ed il bello è che più leggi e più scopri di non sapere e non c'è modo di uscirne, però è divertentissimo! La porta proibita è stato il primo libro di T che ho letto e mi ha subito fatto innamorare di quello strano reporter "comunista" che critica i comunisti :)
Invece sto finendo ora (inframmezzato da altri libri) Ebano di K. e devo dire che veramente è un libro che colpisce forte, che ti trasmette davvero la sensazione di impotenza che deve colpire ogni europeo che va in africa con qualche velleità, più lo leggi e più cerchi di capire come se ne possa uscire e poi ti sembra sempre che non ci sia una soluzione o che sia troppo complessa per ottenerla, frustrantissimo!
In compenso, per premiarmi direi, ho preso "oceani ad ogni costo" di Pasquale De Gregorio, uno dei due italiani ad aver completato la Vendee Globe, ovvero la regata in solitaria senza aiuto attorno al globo passando al di sotto del 50° parallelo sud (la moderna golden race di Motessier del 1968 per capirsi).
Il prossimo libro in acquisto è Marias!
il vostro libro dell'anno?
io voto per l'eleganza del riccio.
ps - allora si prenota per luglio 2009?

Anonimo ha detto...

...mi sono persa qualcosa...che si fa a luglio 2009 (a parte forse e ripeto forse un matrimonio che mi riguarda)? Ah sì, scusate!! la pizza con Dario!! per me va bene.

Sul libro dell'anno sono indecisa...forse Marias, ma non vorrei che questo giudizio fosse troppo condizionato dal fatto che è il più recente e quindi il più d'impatto in questo momento. Ci penso...e aggiungo alla lista Ebano.
Qualcuno di voi ha letto Gomorra? sento giudizi contrastanti. Io lo devo ancora leggere...non si finisce mai, ed è una cosa troppo bella, ha ragione Federico.

Magari Fontana...non possiamo andare avanti con la paura che Doni abbia la febbre o qualsiasi altro malanno e che scenda in campo quel poveretto di Artur. Quasi rimpiango Curci...:-)

Baci
Chiara

fulippo ha detto...

Ti ho preso Dostoevskij, Maupassant, Piperno & Goethe. Dumas assente ingiustificato.
Per il recapito del pacco ti invio, in privato, un sms da contattare.
Per il contropacco aspetta il 3 gennaio.
Per il contropaccotto … aspettiamo gli sviluppi della vita in comune.

federico ha detto...

Gomorra è un libro scritto bene, che tratta cose vere, circostanziate, un reportage.
Andrebbe letto in classe alle medie e poi ripetuto al liceo durante le ore di educazione civica.
Non lo metto come libro dell'anno solo perchè è del 2006!

Anonimo ha detto...

Caro Dario,
ho preso nota del 2 Luglio, ho messo l'allarme sul cellulare e l'ho evidenziato sul calendario intonso.
Ti informo, se ancora non lo sai, che quel giorno si festeggiano i S.S. Ottone e Svituno pertanto non essendo il mio onomastico non mancherò.

Forza Roma
Lunga vita al capitano

AleRoma55

Anonimo ha detto...

A Dà: dici che Vucinic c'ha provato con la Cini?

Comunque bella partita (naturalmente considerando l'impegno, la squadra avversaria e un sacco di altre cose...), Menez sempre meglio. Baptista: io sono d'accordo con chi dice che è l'unico in grado di permetterci di giocare con questo modulo. Spiego. Toglietelo dal campo e andiamo sicuramente in inferiorità numerica a centrocampo se mettete al suo posto un attaccante e perdiamo in peso offensivo se aggiungete un centrocampista...sarà che di pallone non ci capisco granchè...

Gomorra parte lento....molto lento....le prime 100 pagine si fa davvero fatica a leggerle, poi...poi parte e va via veloce. Concordo con il buon Federico.
In questo momento sto leggendo "Il gioco dell'angelo" di Zafon (quello dell'"Ombra del vento")...poi vi dico.

Per il 2 luglio non ho impegni. E comunque dopo la cazziata ricevuta via facebook dal nostro uomo non potrei mancare neanche se spostasse data...


Un saluto a tutti


Ingegnere

Anonimo ha detto...

Andata per il 2 luglio...

Approfitto per fare gli auguri a tutti, visto che è l'ultimo giorno di lavoro e a casa non ho ancora internet (per ora)...
Passate un sereno, caldo e mangereccio Natale!!!
E che l'anno nuovo porti cose belle e ci faccia crescere un altro po' in saggezza, maturità e capacità di essere altruisti.

Un abbraccio a tutti!!!

Chiara

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
piacerebbe anche a me partecipare alla pizza di luglio, spero di poterci essere per passare un pò di tempo insieme...
In questo periodo non ho purtroppo più molto tempo da dedicare alle letture, mi sono limitata ad un libro di Tabucchi, tanto per gradire, ma avendolo concluso devo ancora decidere come continuare, forse nuovamente un classico...
Approfitto per augurarvi delle buone feste natalizie e che per tutti noi ci sia un pò più di serenità.
Un abbraccio a tutti voi.
Un saluto a Dario.
Margherita

Anonimo ha detto...

Querido Sancho Panza nostro unico e solo, non e' che mo con tutti 'sti involucri e contenitori il "pacco", non sia un "sola"?

G&leaveortakeit

PS: buon babonatale a tutti!!!

Anonimo ha detto...

"b"
g :)

Anonimo ha detto...

Tanti Auguri a tutti.....

Ingegnere

P.S. Il padrone di casa ha fatto i soldi......;-)

federico ha detto...

Auguri di buon anno a tutti!!
:)

andrew ha detto...

Auguroni a tutti gli amici del blog e al nostro Dario

un abbraccio a tutti

Anonimo ha detto...

Buon Anno a tutti!

Ingegnere