martedì 24 maggio 2011

Full Metal Jacket

Hey babe, qui con me c’e’ un tipo americano che pare un cane abbandonato. Che dici, glielo diamo un strappo in citta’?”. Lo slang da marine e il fisico da Hulk Hogan di L.C. sono meno fuorvianti del mio accento para yankee. Ma per evitare di esser smascherato strada facendo faccio outing spontaneo. “Veramente sono italiano. Il passaggio me lo dai lo stesso?”.
L.C. e’ originario della Florida, e che fosse stato un pezzo da novanta delle forze speciali della Us Navy ai tempi di Desert Storm lo si vedeva lontano un miglio. Il resto del quandro si dipinge quando spunta la sua babe. Si chiama Jihan - che poi significa cosmo - viene da Alessandria d’Egitto, nasconde i capelli sotto un foulard beige stretto appena sotto l’attaccatura, ha la cantilena stridula e la camminata scattosa delle donne mediorientali, gli occhi nerissimi e tanto tanto rimmel. Dal modo in cui mi porge la mano capisco che non e’ ne’ copta ne’ timida. Fra i due e’ lui che ha cambiato sponda. “Certo! Se non mi convertivo all’Islam non ci potevamo mica sposare!” mi fa, lanciandomi uno sguardo per niente complice mentre babe si sistema sul sedile posteriore della sua Mitsubishi. Nato negli States mezzo secolo fa, L.C. e’ stato uno dei 540mila militari arrivati nel golfo persico agli ordini di Schwarzkopf, e fra una missione e l’altra ha servito tutti i Bush possibili e immaginabili fino al 2007, contribuendo non a chiacchiere alla caduta di Saddam. Poi ha optato per il prepensionamento, e senza rimpiangere l’America ha abbracciato le sure del Corano e ha sposato la donna egiziana conosciuta mentre faceva piazza pulita di iracheni. Lei in Kuwait - il quarto Paese al mondo per PIL pro capite, il primo arabo per indice di sviluppo - studia risorse umane, lui per non perdere l'allenamento passa il tempo a combattere con se stesso e con il mondo boia. Cioè sfogando il pericolante mix di conservatorismo repubblicano e anti-americanismo nelle forme classiche del teo-con reazionario e ipercritico, refrattario a qualsiasi analisi stutturata e idiosincratico a relativismi storici, capace della piu’ improbabile capriola identitaria e valoriale – quella religiosa - e allo stesso tempo impotente di fronte al piu’ banale ostacolo culturale. Intransigente, esasperato, incattivito e sempre sul filo della censura. Ma a modo suo involontariamente spassoso.

“Questo Paese non ha futuro – mi dice a bruciapelo, dopo la prima curva – I kuwaitiani sono dei fottuti scansafatiche senza rispetto per niente e nessuno. Sono degli stupidi, degli incapaci che hanno lasciato il loro Stato nelle mani degli architetti libanesi, degli ingegneri egiziani e delle multinazionali del petrolio. Sono talmente menefreghisti che hanno trasformato il Kuwait in una fogna, perché hanno delegato tutto, anche la pulizia delle strade, e chiaramente i bengalesi e i pakis che vengono pagati due spicci si adeguano all’andazzo generale, cosi' l'immondizia si accumula dappertutto. Alla gioventu’ locale basta studiare quattro anni al college per intascare ogni mese sussidi statali da migliaia di dollari che poi sperpera in fumo, alcol e prostitute filippine. I veri musulmani sono rimasti in Arabia Saudita; questi qui hanno smarrito le linee guida dell’Islam e non fanno altro che oziare e darsi allo shopping tutto il giorno”. “C’mon babe, gli stai disegnando un’immagine pessima degli arabi!” lo rimbrotta da dietro babe Jihan. L.C. ci pensa un attimo, si alza la manica esibendo una sfilza di cicatrici e tatuaggi su un braccio spesso come un palo della luce, poi passa una palanca sul cranio pelato, si alliscia il lunghissimo pizzetto rossiccio e inquadra il bersaglio. “Non degli arabi, babe, dei kuwaitiani. Sono degli imbecilli. Non ce n’e’ uno che sappia dare un’indicazione stradale corretta… E guarda, guarda come guidano: dovrebbero tornarsene in groppa ai loro cammelli, questi maledetti beduini. Il Kuwait e’ l’unico Paese del mondo in cui la gente muore in ambulanza, perche’ questi idioti non hanno rispetto per niente e nessuno! Poi – conclude scaricandomi davanti alla sede di un istituto bancario pacchianamente illuminato a giorno, con le gigantografie dell'emiro Sabah IV (all'anagrafe Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah) e del principe Nawaf (al secolo Nawaf Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, e il cognome comune non dovrebbe essere casuale) – sono l’unico popolo al mondo che festeggia contemporaneamente il cinquantennale dell’indipendenza e il ventennale della liberazione. Due ricorrenze in una. Qualcuno dovrebbe dirglielo che sono ridicoli. RI-DI-CO-LI”.

Per vederli da vicino, dopo un paio di kebab semifreddi mi accomodo in uno Shisha bar armato del mio mattone sulla storia australiana. I frequentatori sono una trentina, manco a dirlo tutti di sesso maschile. Mentre una dozzina di schermi Panasonic da 42 pollici trasmette la finale di Europa League, i giovani della Kuwait City-bene aspirano distrattamente le loro pipe ad acqua, e dopo aver usurato le dita delle mani sulle tastiere dei Mac, dei Samsung Galaxy e degli i-pod, le usano per ripulire gli interstizi fra le dita dei piedi. Senza degnare uno sguardo alla partita – non e’ che si siano persi molto - ordinano bottigliette di Coca zero e di Perrier, soffiando nuvolette all’aroma di ciliegia fino a mezzanotte.

Eppure sara’ per il mare rigorosamente non balneabile e le tempeste di sabbia che riducono la visibilita’ a zero e ti ricordano sempre che sei incuneato fra deserto e delta del Tigri, fra pozzi petroliferi e gli sfiatatoi di gas naturale, sara’ perche’ a differenza di Dubai o Doha la composizione e’ meno artificiosa (e la concentrazione di obbrobri architettonici e’ inferiore solo a quella di Prishtina), sara’ per l’aria satura di umidita’, spezie e spazzatura macerata cosi’ veracemente mediorientale, sara’ per la vivacita’ del souq e del porto, per i sorrisi aperti di chi non e’ abituato alla vista degli stranieri, sara’ perche’ al ritorno mi imbatto in Nader, un tassista pashtun che ha dovuto lasciare moglie e figlie a Kabul per continuare a farle vivere, o sara’ per il passaggio di L.C., ma questa puntatina a Kuwait City sulla strada verso la calma piatta di Melbourne conferma soprattutto che devono ancora inventarlo, un posto che non valga la pena di essere visto. Purtroppo.




(prefazione - Petrolio)
Il Paese che durante i Mondiali dell'82 fece festa per l'1-1 contro la Cecoslovacchia (per la cronaca gol su rigore di Panenka, l'inventore del cucchiaio) e che durante i Mondiali del '90 fu invaso da Saddam Hussein, oggi risulta il quarto Stato più ricco del mondo. Nonostante abbia sborsato 17 miliardi di dollari come rimborso-spese per desert storm e sia l'unica nazione del pianeta senza una goccia d'acqua dolce, il Kuwait produce infatti due milioni e mezzo di barili di petrolio al giorno e gode di un PIL pro capite superiore a quello di Svezia, Giappone e Gran Bretagna. Trattandosi di dati del Fondo Monetario Internazionale, però, non so se siano deformati come il suo direttore generale.

87 commenti:

Anonimo ha detto...

e grazie a te abbiamo conosciuto anche il remoto Kuwait. Che dire? devono ancora inventarlo il posto che Dario Castaldo non ha intenzione di visitare...Continua così, un saluto!
andrea

giancarlo ha detto...

considerata la chiusura del pezzo, mi punge vaghezza che la calma piatta di melbourne non ti avrà tanto a lungo...

però considera che ormai sei vecchio e spostato, è ora che la finisci di fare il pischello in giro per il mondo

Anonimo ha detto...

"Cioè sfogando il pericolante mix di conservatorismo repubblicano e anti-americanismo nelle forme classiche del teo-con reazionario e ipercritico, refrattario a qualsiasi analisi stutturata e idiosincratico a relativismi storici, capace della piu’ improbabile capriola identitaria e valoriale – quella religiosa - e allo stesso tempo impotente di fronte al piu’ banale ostacolo culturale."


Assolutamente.


Onnis

Dario ha detto...

Grazie Andre', finché offrirà incontri con gli L.C. (che da bravo marine non m'ha manco detto per cosa sta) di turno, qualsiasi Kuwait meriterà molto più di qualsiasi Panarea e a me farà risalire l'ansia comunicativa.
Biondi', infatti non sai che gioia quando oggi due radio su due mi hanno proposto con piattissima calma di andare in redazione o davanti al microfono più o meno quando mi pare, per conoscere il mezzo e farmi conoscere dagli ascoltatori italo-australiani, perché tanto sempre con piattissima calma non mi pagheranno.
Sotto sotto ho pensato: un'altra risposta così e c'ho la scusa per fuggire a Port Moresby.
Onnis, praticamente uno Stracquadanio (non Stracqualursi, Zucchi') col fisico di Macho Man che però per amore si trasferisce fra le dune del deserto e si converte pure all'Islam. Salvo poi farsi risucchiare nella più gretta xenofobia dalla porta di servizio e cominciare a dare ai nuovi concittadini degli idioti beduini con piu' astio di prima. Ce ne vuole, sa'. Mo' riaccendi la radio, va' :)

bobo ha detto...

Adesso hai capito perché ti ho donato volentieri il mattone di storia australiana ?

Anonimo ha detto...

e di che ti lamenti? almeno radio canguro e radio koala te lo hanno detto subito che non ti avrebbero pagato....

(un anonimo che più anonimo non si può..)

Anonimo ha detto...

devo fare un applauso ad Onnis...mi ha preceduto... Quando ho letto il tuo post Dariu' mi sono soffermata proprio sul periodo evidenziato da Luca:-)
Eh sì, hai proprio ragione...

Comunque 'sto tizio mi sta simpatico...e poi crede nell'ammore:-D

Bravi gli editori australiani...


Zucchi

Anonimo ha detto...

p.s. parlavo di Stracquadanio ovviamente...

Z.

Dario ha detto...

Bobbi', finora 600 pagine in 6 giorni. Gran bel libro, grazie. Io non faccio testo perché piegando gli angoli di ogni pagina dalla quale estrapolo una frase li faccio diventare dei campi minati, ma tu mi devi spiegare come fai a mantenerli così intonsi, i libri. Li leggi come Eta Beta, senza sfogliarli?
Comunque, anche mia sorella mi impose Beautiful per tutto il ginnasio. Ne porto ancora le ferite addosso. A proposito, a Maresa fai vedere questo riassunto http://www.youtube.com/watch?v=eERhg2tINyM per farle capire cosa ha rischiato :)
Oddino-patatino, sì ma vuoi mettere la gratificazione di sentirsi dire "La tua professionalità vale poco poco 400 euro al mese"?
Zucchi', fra amore, noia e impossibilità pratica di trovare un'americana disposta a sopportalo non lo so mica, eh?
Comunque il numero di Gianguidò con l'accento sulla O perché di mamma francese me lo sono portato davvero. Lo vuoi o ti bastano i sogni che già fai? :)
La pancia???

federico ha detto...

il tuo non è un viaggio nel mondo ma nell'umanità quindi anche quando avrai finito i paesi-nazioni-regioni avrai sempre da partire per continuare a conoscere cercando di placare una sete infinita! mica lo so se è un bene sai? :-)
Devo provare ad accostarmi sempre più a questo modo di viaggiare, dal giappone ma soprattutto dall'india ho iniziato a mettermi di fianco a questa prospettiva e sto ancora cercando di capire se sia quella giusta per me... vedremo se al prossimo viaggio le foto dei volti arriveranno a pareggiare quelle delle architetture!!
A questo punto direi che visto che il libro sul viaggio non è fattibile in quanto non finirà mai dovresti cambiare il tema e fare dei piccolissimi saggi sociologici - lombrosiani cosi hai anche modo di sfruttare le infinite foto di volti che si sovrapongono ai quartieri passeggiati per il mondo.

come sempre grazie di todo!

bobo (artefatti) ha detto...

No Dariu'... Maresa ha smesso subito dopo il parto... come per l'astinenza da fumo. Paro paro.

Anonimo ha detto...

La pancia pesa sempre di più e mi sembra di perdermela per casa...per non parlare del fatto che mi scappa sempre (e intendo sempre) la pipì. Potrei enumerare una serie di altri disturbi ma non vorrei annoiarvi...nelle ore insonni della notte (acidità, reflusso, gambe intorpidite ecc) mi sto leggendo Il Conte di Montecristo.
A proposito di libri, quello di Piperno era "Con le peggiori intenzioni"? No, perchè oggi ho fatto comprare un po' di libri al biondo, tra cui questo, 2 di Murakami e 2 di Zafòn. Se non era questo mi ricordi il titolo?
Il numero di Gianguidò (in effetti ha l'aria un po' francese...)tienilo da parte, per ora direi di no, ma in futuro potrei cambiare idea...:-)

Concordo sulla proposta di Federico e sulle sue considerazioni. Almeno quando il pargolo sarà in grado di leggere potremo dargli i libri-saggi del suo zio australiano...base della sua cultura. che ne dici?

Ma qualcuno ha notizie dell'ingegnere? si è operato? E' tra noi?

Baci
Zucchi

federico ha detto...

con le peggiori intenzioni.
giusto.
i due di murakami quali sono?

AleRoma55 ha detto...

Per non andare fuori tema sto leggendo “Il grande boh” di Jovanotti che parla tra l’altro del suo viaggio in Patagonia in bicicletta. Conosci il libro? E la Patagonia?
Facci sapere con che enfasi ti hanno cantato “happy birthday to you”

AleRoma55

Anonimo ha detto...

Scusa ma non è il 27 (cioè domani) il tuo compleanno???

Vabbè io per non sapè né legge né scrive, ti faccio gli auguri anche adesso.

Nel caso te li rifaccio pure domani tanto so' gratis :D


Onnis


PS:
Ma perchè adesso non basta più avere l'account di google ma bisogna registrarsi a blogger per non essere anonimi???

giancarlo ha detto...

Castà ormai sei grande, impara a fuggire senza bisogno di scuse...

auguri.
t'hanno fatto spegne pure le candeline?

Dario ha detto...

Non ancora Gianca'. Ma scommetterei che mi facciano bere un ettolitro di birra doppio malto col riporto.
Zucchi', yes. Anche perché ne ha scritti due e l'altro è ancora solo cartonato.
A proposito... ideuzza: visto che qui chi più chi meno si legge tutti parecchio (a parte Onnis, che non sa nè leggere nè scrivere, come ha finalmente ammesso pubblicamente - tutti testimoni), visto che l'Architetto è particolarmente affamato e che io oltre alla chilate di Adelphi che mi sono portato ho anche rimediato un Kindle, perché fra un viaggetto e l'altro non ci mettiamo a disquisire di libri?
Voi suggerite, io do' la stura con un post e poi tutti giù a recensire.
Per esempio, AleRo' - il Grande Boh ce l'ho a casa ma è un sottoprodotto della passione di mia sorella per il Jovanotti di metà anni Novanta. Ce l'ho in lista ma non l'ho mai aperto.
Sulla 'mia' Patagonia, check: http://dariodiviaggio.blogspot.com/2008/12/fino-alla-fine-del-mondo.html

Anonimo ha detto...

Sei prevenuto.
Io de "Il Grande Boh!" ho visto le figure (non sapendo leggere) e mi è piaciuto veramente molto.


Onnis

Anonimo ha detto...

Fede, avevo letto un paio di mesi fa "Kafka sulla spiaggia" e mi era piaciuto tantissimo, così ora ho preso "Norwegian Wood" (suggerito da Castaldo) e "Tutti i figli di Dio danzano"...Poi ti saprò dire. Tu hai letto qualcosa di Murakami?

Quella di Dario mi sembra un'ottima idea...a proposito, AUGURI pure qua. Giustamente, come ha fatto notare Onnis, so' gratis. E per ora sei ancora in grado di leggerli, prima dell'ettolitro di birra:-)
Passa una bella giornata!!

Zucchi

Dario ha detto...

Nessuna prevenzione, ce l'ho davvero in lista per il 2018. Considerando che tengo una media di una trentina di libri l'anno mi sembra equo pensare di leggerne altri 200 prima di quello di Jovanotti :)

p.s. E comunque Alessandro Pulcini - in arte AleRoma(qualche volta)55 - che NON RICORDA un post (e che post) sulla Patagonia è la vera sorpresa dell'anno.

Anonimo ha detto...

La tua è solo invidia perchè lui ha fatto quello che tu avresti dovuto fare e saresti in grado di fare molto meglio di lui, cioè scrivere dei tuoi viaggi.


Beccate questa e ribeccate pure gli auguri, magari se mi fai capire se il tuo compleanno era ieri o oggi me fai un favore.


Onnis

Ma scommetterei che mi facciano ha detto...

Dariù non suona tanto bene...già 'mbiraco???

dato che io sono illetterato, potrò disurbare le vostre dotte disquisizioni con qualche interberno cinico e volgare?

giancarlo

AleRoma55 ha detto...

Infatti sono molto disturbato di non aver ricordato il post. Per la verità nella mia mente c’era la foto dello zaino dell’invicta che collegavo alla Patagonia, la foto presente anche in hall of fame “il compagno di viaggio”; ma associando i post al Viaggio (quello con la V maiuscola dei 300 gg) sono andato direttamente a rivedermi nella galleria le foto di Sudamerica Cono Sur 2003 e niente zaino e niente Patagonia e invece ….. che figuraccia!!!!
AleRoma55

l'addetto stampa per l'italia ha detto...

Auguraussie!!!

Margherita ha detto...

auguri anche da me...spero non arrivino in ritardo... Un abbraccio da Margherita

nesco ha detto...

Intanto te li faccio qui gli auguri, darietto.

So' riusciti a trovarlo nel passaporto il loro prezioso visto, alla frontiera, sti cacacazzi di australiani? : )

Anonimo ha detto...

Ma ti è arrivato l'sms in terra australiana????
Nel dubbio... Tanti auguri!!!!

Millo

PS
Ovviamente l'ho inviato al numero australiano....

federico ha detto...

il grande boh lo lessi quando uscì, tra le mie deviazioni ho anche jovanotti ed infatti mi sono pure letto (mezzo) viva tutto uscito ad inizio anno, non mi era dispiaciuto all'epoca anche se è abbastanza didascalico.
di Murakami ho letto l'uccello che girava le viti del mondo, bellissimo, molto lento e da leggere in uno stato d'animo particolare, io l'ho letto nel mio eremitaggio in barca a vela!! poi ho letto dance dance dance che ho trovato ottimo, più sintetico degli altri ma c'è davvero tutto murakami li dentro, poi ho letto kafka sulla spiaggia, buono in assoluto e quindi norvegian wood che tra tutti è quello che mi ha colpito meno ma forse perchè alla fine il tema è sempre lo stesso e forse 4 libri di murakami sono troppi e fra tutti io suggerisco dance dance dance.
piccola curiosità, ma voi leggete un libro per volta? io ormai ho una sorta mi mania compulsiva ed oltre a comprare libri con maggior frequenza di quanto faccia la spesa ne leggo anche due o tre assieme (qualche volta anche 4).
al momento sto leggendo caffè impero, un libro di un amico sul colonialismo in eritrea, vi saprò dire, al momento lo sguardo è abbastanza virato sul fascio ma il punto di vista è quello quindi ok, i favoriti della fortuna (la mc coullogh è un'altra deviazione) romanzo storico (il terzo del lotto) sul periodo in cui Silla rientra dalle guerre contro mitridate e con l'aiuto di pompeo magno prende il controllo di Roma, e l'ultimo di umberto eco, che a differenza di tutti i suoi predecessori non mi sta prendendo per nulla, peccato perchè il tema è davvero interessante, al momento è in stand by in attesa che mi torni la voglia di riprovarci con più vigore.


ppps - ma davvero riesci a leggere su kindle?????

Dario ha detto...

Milli', quel numero è inesistente ma da ieri ne ho un altro. Se me lo ricordassi te lo darei pure... Intanto essendo passata la mezzanotte in Italia posso fare gli auguri a te, per estensione a Milla e soprattutto a Daniele Dell'Erba :)
Anto', mai come stavolta sono stati carini. Per la prima volta in Australia hanno pure timbrato dove gliel'ho gentilmente richiesto senza sporcare pagine a vanvera.
Addettosta', le ultime 250 pagine sono un po' ripetitive ma era indispensabile farlo, 'sto sforzo. Dopo Le vie dei Canti, Orme e La Riva Fatale hai altri consigli sul tema? Mi dai tu il via libera per mandarti una mezza dozzina di scatti kuwaitiani da abbinare a quelli di Dubai?
Federi', per ora sono riuscito solo ad accenderlo - il Kindle - e non ancora a connettermi ad una rete wi-fi. Figurati poi a registrarlo e a scaricare i file. Da qui a leggere il primo libro ci passano almeno 3 mesi, ma tanto ho scorte fino a fine anno. Negli scaffali c'ho ancora 'La versione di Barney', 'La via per l'Oxiana', 'Il Grande Gioco', 'Che ci faccio qui?', il vituperato 'Bad Lands', qualche classicone (Dumas, Bulgakov, Nabokov e Bronte), roba più leggera in inglese tipo 'Holy Cow', 'Auntie Mame', 'Extremely Loud e Incredibly Close', 'They're weird mob' (da cui è trassero un film con Walter Chiari) e uno sul Bangladesh. Poi c'è il capitolo giapponese - Murakami (m'è rimasto solo Norwegian Wood, giustappunto), Yoshimoto (m'è rimasto solo Kitchen) e Golden - che aspetta il momento in cui je tocca. E un libro di etnografia che m'era rimasto sul gargarozzo dall'Università. All'addetto stampa della Federtennis ho poi lasciato un pacchetto con 'La Montagna Incantata', 'Viaggio al termine della notte' e 'Un altro giro di giostra' da portarmi a Melbourne a gennaio prossimo.
Con tutta 'sta carta faccio in tempo ad imparare ad usare il Kindle o a trovare qualche altra anima pia che mi spedisce i miei :)
Comunque io più di un libro alla volta non vado. Pur di non perdere il ritmo del racconto cerco di finirli al massimo in una settimana. Ogni volta che ho cercato di sovrapporli è stato come cercare di vedere due film contemporaneamente o di mettere l'ananas sulla pizza.
Margheri', non avendo ancora deciso su quale fuso orario regolare l'esistenza le giornate durano in genere una quarantina di ore. Il compleanno m'è sembrato lungo come un matrimonio del Punjab, per cui sei fino a tutto il weekend.
Luché, è il 27. Ma quando qui è cominciato il 27 da te era ancora il pomeriggio del 26. E quando da te è finito il 27, qui da mo' che era cominciato il 28...
Gianca', i tuoi interberni sono sempre graditi. Soprattutto se - come ti ho già chiesto - ci racconterai nel dettaglio le parole di Chiaretta al momento del parto.
Simo', ma la foto yemenita t'è arrivata?

federico ha detto...

la versione di barney dev'essere uno di quei libri che ho letto sotto qualche effetto di stupefacente perchè l'ho letto, lo ricordo, ce l'ho nella libreria ma non mi ricordo neppure se il protagonista è questo barney o qualcun'altro... mah
La via per Oxiana invece ce l'ho sul comodino anche io, ovviamente ne ho già letto metà, l'ho apprezzato in parte, in parte ha una lentezza che solo gli inizi del secolo possono sopportare, però so che lo porterò a termine!
Che ci faccio qui invece è bellissimo, da leggere tutto assieme, uno di quei libri che ti fanno venire la voglia di aver fatto tutt'altre scelte nella vita.
Comunque sono abbastanza tranquillo che nel frattempo che finisci i cartacei scoprirai che i libri li puoi anche comprare online e che te li mandano pure in australia! kindle lo lasciamo per i testi tecnici, eh...

Margherita ha detto...

Dario, spero che al più presto tu possa definitivamente adattarti al fuso orario che più ti aggrada. Comunque il famoso 'Il grande boh!' l'ho regalato io ad Ale...
Dei libri di cui parlavi Kitchen di Yoshimoto l'ho letto, credo in pochissimo tempo, ma non è stato proprio eccezionale. Pensa che in questi giorni, tanto per ricordare i bei tempi, sto leggendo un libro di Fenoglio, di cui quasi mi vergogno a dire il titolo, ma tant'è: Primavera di bellezza. Fortunatamente maschera tutt'altro.
Un saluto a Jessica ed un abbraccio a te.
Chiara, resisti che sei in dirittura d'arrivo, riposati e segui i consigli del medico. Un bacione a te e a Giancarlo. Margherita

Anonimo ha detto...

Allora:

Chiarè, no non mi sono ancora operato causa mia totale e inguaribile follia. Una settimana intera dalle 7 e mezza di mattina alle due di notte in ufficio per sentirmi dire che faccio quell'orario perchè "non ti sai organizzare il lavoro...". Tu come la chiameresti. Comunque non appena il mio senso del dovere me lo permette mi prendo una settimana per operarmi.

Dario, no....quella bruttissima persona di Luca se l'è tenuta! :-D

Federì, ultimamente io ho la stessa mania compulsiva: vado in libreria, compro....e non leggo. 2 libri alla volta????Faccio fatica con uno....

Bello il post. Come sempre.
Ah, quasi mi scordavo: Chiarè, ma vuoi mettere tutti questi "piccoli effetti collaterali" in cnfronto alla gioia di dare alla luce la prossima ala sinistra della Roma? Io già me lo vedo scattare sulla fascia....ergo, non prenderà dal Biondo! :-D


Un abbraccio a tutti.

Ingegnere

Anonimo ha detto...

Oddio, me so' fomentata inge!! Così Dario ha un motivo in più per darmi della zucchina lessa...nostro figlio Capitano e ala sinistra della AS Roma....ah, che bella vecchiaia:-)
Vabbè, però ora basta lavorare (quelle frasi le ho sentite anche io quando mi è capitanto di lavorare fino alle 22.30...), pensa alla salute, capito??

Io vado a periodi, mi è capitato di leggere anche 2 libri per volta (non credo di più) ma uno dei due doveva essere leggero. Altrimenti vado uno alla volta...ora, come ho detto, sto a 300 pagine dalla fine del Conte di Montecristo. Poi attaccherò credo con Piperno.
Grazie delle recensioni su Murakami e dei consigli in genere. E mi sa che mi comprerò L'uccello che girava le viti del mondo (che già il titolo mi incuriosisce...), e anche La via per Oxiana. La versione di Barney l'ho letto ma non mi ha lasciato molto, proprio come dice Fede.
Mi piace questo scambiarci suggerimenti di lettura:-D

Marghe, grazie dei tuoi consigli e delle tue premure!! tutto ok? Spero che Alessandro ti abbia trasmesso il mio abbraccio dopo che ci siamo incontrati alla pizza a inizio aprile con Dario. Comunque te lo rimando ancora più forte.

Zucchi

Margherita ha detto...

Chiara, va discretamente ed ovviamente il tuo abbraccio era arrivato a destinazione; le premure sono dovute al fatto che Ale mi diceva che purtroppo eri un tantino affaticata; essendoci passata prima di te so cosa significa...
Chiedo scusa per i miei lunghi periodi di silenzio, ma non troppo spesso riesco ad avere del tempo da dedicare a questo piacevole spazio.
L'idea dell'Ingegnere sul futuro del nuovo arrivato mi sembra eccezionale: sai che soddisfazioni!!!
Sinceramente, parlando poi di lettura, io riesco ad avere sul comodino 1 solo libro alla volta, non mi sento in grado di raddoppiare e comunque spero di essere in buona compagnia in questa mia limitazione.
Dario, dai sempre tanti suggerimenti per le letture, thanks!
Ciao
Margherita

federico ha detto...

aoh!
abbiamo pareggiato 4-0!

Dario ha detto...

Zucchi', visto come sto messo adesso è buono tutto - basta che poi si ricorda degli amici.
E comunque i presenti sanno bene che Simone fa le due di notte in ufficio perché non sa organizzarsi il lavoro ma soprattutto perché la donna delle pulizie è di larghe vedute. A proposito... Ingegne', dietro c'è la dedica per te - persino Onnis dovrebbe riuscire a capire a chi è destinata la foto incorniciata. L'altra - quella scorniciata - era stata suggerita da Jessica. La quale aveva scelto un edificio di Sana'a perché convinta che tu sia davvero un ingegnere :P
Margheri', ci hai lasciato senza i tuoi consigli!
Archite', con tutti i suoi limiti l'e-reader sarebbe stato utilissimo durante il Viaggio (come lo chiama AleRoma), per cui potrebbe sempre ri-rivelarsi utile... Intanto come alternativa al trasporto di mallopponi (mi ci vedi con La ricerca di Proust o con Arcipelago Gulag nello zaino?), poi per 'sperimentare' un libro del quale non si hanno recensioni (si può scaricare gratuitamente il primo capitolo e poi decidere eventualmente se prenderselo integralmente - e comunque puoi anche leggerti il primo capirtolo su kindle e poi andare in libreria) o come testo a fronte nel caso in cui venga voglia di leggere un classicone in lingua originale, tipo Cervantes, Stendhal o Shakespeare. E poi c'è una serie di libri completamente A gratis. Per ora ho scaricato ('o miracolo!) un paio di Kipling, David Copperfield di Dickens, Moby Dick di Melville e Tom Sawyer di Twain in inglese più un Pirandello e un D'Annunzio, e tutta 'sta roba m'è costata O. Poi c'è un'ampia scelta a 0.99 dollari, ma lì devo prima verificare il conto in banca...

p.s. Trieste e Cagliari dove le metti? :)

non prenderà dal Biondo! ha detto...

se prendesse da me, avremmo il nuovo samuel.

giancarlo.

Dario ha detto...

Avrei detto il nuovo Piacentini, ma tanto per le mie esigenze basta e avanza. A proposito di esigenze, oggi primo giorno di inverno...

AleRoma55 ha detto...

Dario,
urge un po' di chiarezza: intendi Giovanni Piacentini umile centrocampista della Roma inizio anni 90 o Gianfranco Piacentini noto playboy nazionale di qualche anno fa? Oggi inizia l'inverno! Ma le stagioni non sono complementari alle nostre? o è semplicemente perché da voi della terra down under oggi fa freddo?

AleRoma55

bobo ha detto...

AleRo'... quello più pippa dei due...

ma che domande fai?
stamo a parlà del biondo, mica de pivotto

ps. Dariù, un anziano difensore che diventa addetto stampa della prestigiosa... è un'esperienza che puoi vivere solo in questo emisfero

Dario ha detto...

AleRo', qui i concetti troppo complicati sono banditi dalla Costituzione. Forse ci rientra anche quello di 'solstizio d'inverno', perché l'inverno comincia proprio il primo giugno (prima regola sull'Australia, non fare domande sull'Australia - questa piacerà a Federico che c'ha un debole per Palaniuck, come lo chiama lui :)
Bobbi', la notizia è legata all'acquisto dei biglietti da parte di Totti e De Rossi per la serata del 24 o quello è a prescindere?
Comunque vivere la notizia di un anziano difensore addetto stampa della magica posso viverla pure da Melbourne. Partecipare emotivamente idem. E trarne una qualche forma di beneficio che da qui la vedo dura :)

Anonimo ha detto...

Ciao Dario, come vedi ti ho trovato!
Giuro che, se anche mi ci vorrà una vita, me lo leggo tutto il tuo blog.
Sei un grande! E le foto sono fantastiche, bravissimo!!!!!
A presto, Monique

federico ha detto...

seconda regola sull'Australia: non fare domande sull'australia!

palaciuck sarebbe meglio, un po' T.N.T.

Anonimo ha detto...

Dario trovame un lavoro e te raggiungo.


Onnis

Dario ha detto...

Oh-oh, svelato il segreto del silenzio prolungato di Onnis. Beghe. Luché, vieni qui a farmi compagnia sulla strada maestra della disoccupazione. La prestigiosa SBS continua a chiamarmi a giorni alterni per parlare in radio del Roland Garros, ma in redazione non hanno spazio neanche per un portapenne. I corsi per diventare insegnante cominciano solo a fine gennaio 2012 (per cui io avrei abbozzato il seguente programmino interlocutorio - luglio in Giappone, agosto nelle due Coree, settembre in Papuasia, ottobre o novembre in Tibet e Natale con i miei - ora devo vedere cosa ne pensa la cangurotta) alché da stasera ci buttiamo sul Porta Portese locale alla ricerca delle offerte di lavoro. Resta connesso e seguiranno aggiornamenti.
Monique, campa cavallo...

giancarlo ha detto...

Castà insegnante de che???

giovanni piacentini merita il massimo rispetto, oltre che imperitura gloria, per aver segnato (e che gol) ai diversamente interisti.

io cmq sono più forte.

Dario ha detto...

Gianca' - di francese, di spagnolo, se mi sento in grado di italiano, di storia contemporanea, di geografia, di teorie e tecniche della radio romana, di psicologia del tie-break, di calcio-mercato, di cucina cambogiana. Hai voglia...

Anonimo ha detto...

Signori.....Signori.....Signori.....

Ci sono due o tre cosette da sistemare. Prima: non è possibile che un grande come il Biondo venga paragonato a Piacentini.....avrei concesso al massimo Bonacina. Bon'anima!
Seconda: vabbè, ma se tu "insegni" tie-break....o cambogiano....io posso insegnare Fisica! E purtroppo per qualcuno l'ho anche fatto.....

*inizio modalità - Uso del mezzo per fini propri*

Luca: incredibilmente (Dario non è permesso ridere) mi hanno chiesto di fare delle foto per un concerto musicale il 23 giugno. Mi potresti prestare il 50mm f1.8 in tuo possesso? Il locale è piuttosto buio ed ho necessità di un obiettivo "non cieco".

*fine modalità - Uso del mezzo per fini propri*

Chiarè, tutto bene? Nonostante il Biondo???? :-D

Un abbraccio ad AleRoma e Margherita, a Bobo (sempre più un grande!) e a Max.

Federì, organizziamo qualcosa o campa cavallo?

Avviso ai naviganti: Luca l'abbiamo semi-ritrovato....ma Stefania???

Ingegnere

Anonimo ha detto...

Dariù tu la butti lì come se fosse una boutade ma io ci penso seriamente. Le beghe sono oggettivamente nella mia testa invece che nella realtà, ma che ce posso fà... Meno male che la mugliera mi supporta/sopporta.

Simone, ovviamente si. Ma è un 35mm (f/1.8) e non un 50mm. Equivale ad un 50 come angolo di campo visto che i nostri corpi macchina sono DX, ma sempre un 35 rimane se inteso come lunghezza focale. Vabbè apparte questo te lo presto volentieri. Se vuoi posso prestarti anche il flash, anche se è un misero SB400 potrebbe esserti utile in caso di ambiente ristretto dove far rimbalzare la luce.
Famme sapè.

A proposito di libri, devo leggere "Il monaco che vendette la sua Ferrari" ma se lo leggo vado diretto in depressione senza passare dal via :D


Onnis

AleRoma55 ha detto...

Dario, visto il mio continuo conflitto con la mia lingua madre, sono fortemente interessato al tuo corso di italiano, in alternativa non vorrei perdermi quello di cucina cambogiana. La vedo difficile per la frequenza a meno che non ti inventi lezioni via web. A proposito di cucina e della piega che sta prendendo il blog dato che dovrò preparare dei primi piatti chiedo a Chiara se può prestarmi il suo schiacciapatate per poter preparare gli gnocchi.
Un grosso saluto a tutti
AleRoma55

federico ha detto...

*modalità uso proprio*
Simo, questo w-e sono fuori, direi martedi o mercoledi sera, ti posso portare lalla? :-)

Margherita ha detto...

Dario, se cominci a pensare alle tue lezioni, contami per quelle di francese, spagnolo, storia contemporanea e soprattutto geografia, nella quale penso tu possa dare 'una pista' a parecchi prof., dato il taglio di certo meno convenzionale ma, ne sono convinta, molto più proficuo. Il web mi sembra una classe assolutamente eccezionale, che accorcia qualsiasi distanza, pensaci...
Tornando ai libri, oggi ho preso in mano 'Il buio oltre la siepe'; ovviamente non potrebbe che essere ingiallito, tanto è il tempo che si trova in bella mostra nella libreria e ciò dimostra, ahimè, la mia pigrizia, ma cercherò di recuperare.
Di nuovo saluto il nostro caro Ingegnere, Chiaretta, il Biondo, il futuro Biondo in miniatura e chi più ne ha più ne metta...
Bye by Margh.

Anonimo ha detto...

Ciao Dario, visto che semifinale al Roland Garros? King Roger sembra tornato, speriamo..
Se dopo i ballottaggi vedo pure la vittoria del Re in Francia mi ritengo soddisfatta..
Seppur quasi sempre "silenziosa" continuo a seguire il tuo blog con molto piacere, ti auguro sempre il meglio... Intanto un lavoro come desideri non sarebbe male..
Alla prossima.
Rita

Dario ha detto...

Grazie di cuore, Rita. Intanto anche io mi accontento di questo Federer (e per la serie 'io l'avevo detto' - ai microfono di SBS l'avevo detto :) e di Pisapia. Perché l'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio :)

Margheri' - salutami caramente Atticus, secondo me il personaggio più bello della letteratura occidentale contemporanea. Dopo aver divorato il libro ho scoperto che gli americani concordavano tanto da riconoscere al Gregory Peck del film il titolo di 'più grande EROE del cinema'. E fin qui tutto bene, anche se il film non l'ho visto. Poi ho scoperto che lo hanno messo davanti ad Indiana Jones, James Bond, Rocky e Sigourney Weaver di Alien e mi sono domandato se nella trasposizione cinematografica gli abbiano messo in mano l'alabarda spaziale.

AleRo', quella dell'insegnamento è alternativa presa in considerazione da quando abbiamo pensato di dare una possibilità all'Australia perché quando ci siamo domandati 'sì, ma cosa?' la prima materia che è saltata in mente vista questa società di mono-idiomi sono le lingue straniere. Poi hanno sbirciato il mio percorso universitario e c'hanno aggiunto storia e sociologia. Geografia ce la mettiamo sulla fiducia. Ma siamo ancora al pour parler, perché come tutto il resto anche questa strada si sta dimostrando meno sgombra del previsto (piccolo inciso: l'affitto di buchi da 17 metri quadrati costa 250 dollari A SETTIMANA). I corsi per prendere l'abilitazione all'insegnamento iniziano solo a gennaio e nel frattempo devo valutare la proposta di andare a fare il muratore in trasferta dal lunedì al giovedì sera. Federi', nun ride.

A proposito di risate... Onnis&Mauti vi siete riletti bene? Abbiamo creato due mostri :)

Anonimo ha detto...

Federi', chi è 'sta lalla?:-)

Marghe, bellissimo libro, letto parecchi anni fa...purtroppo non ho ancora visto il film pur avendo il dvd da un sacco di tempo.
grazie dei tuoi saluti e del tuo pensiero...mi autorizzi a prestare lo schiacciapatate ad Ale?

Domani bella finalina insomma...
E intanto oggi vediamo che combina la nostra Schiavone:-)

Dariu', hai fatto caso che te ne sei andato e Berlusconi ha preso un bello schiaffone in tutta Italia:-)?

Zucchi

Anonimo ha detto...

Povero Roger...oggi facevo il tifo per lui. Ho visto tutta la finale...gran bella cosa lo streaming:-)
Visto il secondo set dovresti insegnare a Roger un po' di psicologia del tie break...

Zucchi

Dario ha detto...

Psychology matters, Zucchi. Nel 2011 Federer aveva perso solo 4 tie-break su 17, ma nei momenti topici Nadal gli fa l'effetto della purga di Paoloni. Proprio quando gioca meglio (come ieri, se ho visto bene - con lo streaming ballerino e la palpebra calante) quell'altro sente l'odore del sangue e rimanda tutto finché Ruggero non sbraca. Cci sua.
Comunque ce la fai a partorire prima che vinca il settimo Wimbledon?

p.s. me ne sono andato apposta.

Anonimo ha detto...

Buonpomeriggio a tutti e scusate per la mia eclissi parziale.
Maggio è stato un delirio e Giugno si preannuncia pure peggio. Mai cambiare responsabile nel pieno delle attività!
Meno male che ogni tanto mi faccio un viaggetto di lavoro che mi riossigena il mononeurone. Sono stata in Turchia e prossimamente vado in Francia. Certo non sono i superviaggi alla Castaldo ma hanno un loro perchè, soprattutto per la crescita personale e professionale: il confronto con altri metodi di lavoro e modi di pensare aiuta molto (e alle volte deprime altrettanto).
In quanto a libri ho letto in aereo Donna per caso di Johnatan Coe... e sinceramente non lo consiglio.
Sul tennis le finali di Parigi sono state vinte dai tennisti che non tifavo..

Un abbraccio esteso al continente australe.

Stefania

p.s. Chiaretta come procede?

Anonimo ha detto...

Dariù se ti può consolare, sembra sia inverno anche qui.
Pioggia pioggia pioggia.


...che poi sempre con 'sto "se ti può consolare", io ribadisco che sei tu che devi consolare noi che siamo rimasti qui :D


Onnis

Anonimo ha detto...

Caro Dario hai visto bene,
Roger ha giocato da fenomeno qual è.. però quell'indio di Rafa è immortale, quando sembra che stia per morire "risorge"... Mannaggia li pescetti :D
Ora confido in Wimbledon, se Rogerino bello gioca così dovrebbe (condizionale d'obbligo) farcela..
Saluti dall'emisfero boreale.
Rita

Dario ha detto...

Stefa', non ci hai detto qual è il nuovo lavoro. Che ci vai a fare in Turchia (spero ad Istanbul, NON ad Ankara)? Di Coe avevo approcciato 'La famiglia Winshaw', ma dopo poche pagine l'ho messo in stand by e da allora è finito nel dimenticatoio. Però me ne parlano bene, quindi prima o poi tocca dargli un'altra chance.
Rita, non vorrei essere nei panni degli allibratori. Al 90% le semifinali saranno le stesse di Parigi e lì sulla carta partono tutti esattamente alla pari. Secondo me Federer vince solo se Nadal gli ha lasciato un po' di erba sul campo...
Luché, qui è consolante la visione delle buste paga dei giovani che lavorano, roba che in Italia sarebbe modernariato. Ma finché non trovo qualcosa faccio fatica anche a pagarmi il biglietto della metro. Pare che SBS ad agosto apra i colloqui, ma nel frattempo che fo? Kayak.com, va':)

Anonimo ha detto...

Dario a mio modesto avviso "La famiglia Winshaw" merita di essere letto, come "La casa del sonno" dello stesso autore.. Però io non leggo così tanto come voi quindi fai le tue valutazioni ;)
Per quanto riguarda allibratori e scommesse... stendiamo un "piumone" pietoso!!
Rita

federico ha detto...

J.Coe
Autore strano, alcuni sui libri li ho apprezzati molto, altri decisamente meno, però il trittico:
la banda dei brocchi
la famiglia winshaw
la casa del sonno
sono da leggere per me.
il primo è pieno anni 70, la rivoluzione musicale del rock progressivo in un inghilterra sconvolta dalle lotte di classe, una foto poetica (per me che quel periodo musicale l'ho vissuto pari pari 10 anni dopo) di un inghilterra per me magica.
la famiglia winshaw è l'inghilterra degli anni 80, tatcher intrigi soldi moralità svenduta, molto bello.
la casa del sonno è da leggere, io l'ho vissuto a metà tra un gioco di ruolo, un film sugli psicopatici uscito un annetto fa, ed un libro di palaciukkk (invisible monsters) ma è colpa mia immagino :-) è che ho il cervello deviato ed a volte mi basta poco per leggere un libro forse diverso, a volte mi capita, leggo un libro lo collego con tutta una serie di fatti situazioni libri musiche e poi mi ritrovo a fine libro, ne parlo con un amico e mi dice: ma abbiamo letto lo stesso libro???
^__^
buona lettura a tutti

Anonimo ha detto...

Ciao Da, ogni tanto torno sempre a leggerti....il pezzo rende benissimo la scena del passaggio :)
p.s. come va?
Daniele

Anonimo ha detto...

Beh, ho appena visto la foto di Chiaretta con la megapancia...CI SIAMO QUASI!

Dario, sono stata a Izmir (Smirne) città di 4 milioni di abitanti su una baia, senza spiagge se non a 100km di distanza (con grande scorno dei colleghi del nord europa che si erano portati il costumino per l'uopo)e con l'agorà non accessibile....però è un polo universitario sull'innovazione molto attivo.
Riguardo al lavoro...è cambiato il mio megacapo...sono aumentati i carichi di lavoro...."qualcosa" è rimasta uguale a prima...ma sicuramente faccio un mestiere che per molti aspetti mi piace assai. E de 'sti tempi mi pare oro. ;-)

Simone/ingegnere/fotografo, come stai? :-)

Coe mi ha deluso troppo, ma un'amica mi ha detto che devo assolutamente leggere la Banda dei brocchi che mi farà cambiare idea. E mi ha anche detto che me lo presta a forza...
Ma sicuramente il prossimo libro che leggerò sarà di Camilleri.

Baci
Stefania

Margherita ha detto...

Dario, hai sicuramente ragione, il libro scorre che è un piacere ed Atticus è un grande personaggio, davero ammirevole e quanto mai attuale. Ma certo proseguendo ne scoprirò ancora delle belle.
Il film non l'ho visto neppure io, ma sapendo i riconoscimenti che ha avuto, non capisco come gli americani possano metterlo davanti ai loro 'idoli sacri'... non credo proprio che abbiano la nostra sensibilità.
Resisti Dario fino ad agosto e poi col colloquio li sbaragli tutti!
Chiara, per quanto riguarda lo
schiacciapatate vai pure tranquilla... e la panciona???
Saluti a tutti.
Margherita

Anonimo ha detto...

Nuntio vobis gaudium magnum:

- Habemus scudetto (e con la tripletta di un Papa, ce sta a cecio).

- Habemus quorum.


Onnis

federico ha detto...

Abbiamo pareggiato 57 a 43!
a forza di pareggiare mi sembra di vincere...

Anonimo ha detto...

Laudetur Jesus Christus!!
Rita

Anonimo ha detto...

Dario datti una mossa e comincia a scrivere, cribbio. Qui ti rubano la scena:
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2011/06/13/foto/letti_sfatti_e_zainetti_clic_negli_ostelli-17627532/1/


Onnis

Dario ha detto...

Rita, ho fatto volentieri la notte e sono due giorni che leggo con gusto pure Il Giornale e Libero con gli editoriali di Belpietro, Foa e Porro. Ma dietro l'euforia mi sembra di intravedere una società che si è aggrappata a qualche valore ideale soprattutto per reazione alla perdita di quelli materiali. Che la voglia di sollevarsi come comunità sia direttamente proporzionale allo scatafascio economico e politico, che dietro il risultato ci sia anche il bisogno di esorcizzare lo spettro del futuro. Soprattutto che tutto questo sia figlio degli eccessi di Fukushima e del Bunga Bunga, senza i quali il quorum l'avremmo visto col binocolo - mentre ci sono fior di democrazie che si mobilitano a prescindere. Ma magari è la distanza.
(e comunque tanto per cambiare è la prima volta che non vado a votare e la prima che un referendum passa :)
Archite', le elezioni politiche sono un'altra cosa e governare un'altra ancora. Non sono fra gli orfani dell'uomo forte, anzi ne farei volentieri a meno. Ma quando la recessione sarà un dato evidente e nessun tg avrà più interesse a nasconderla, l'ombra del Caro Leader si farà più pesante e ce la porteremo appresso altri 30 anni. Finché non ne spunterà un altro più giovane, più ricco, più malato e più alto, che parlerà ai diciottenni di oggi di un nuovo miracolo italiano.
Margherì, non sono neanche sicuro che il colloquio ci sia, ad agosto. Intanto mi attrezzo con amene attività alternative. Cerco lavoro come guida turistica, mi offro come muratore, faccio collage fotografici degni del più fetish degli amanti di Roma...
Luché, quando viaggiatori.net pubblicò 'la mia storia', sul blog spuntarono sbirciatori occasionali che avevano voglia di sparare critiche senza aver letto neanche una riga. Io su facebook metto a stento il link ai post, perché secondo è importante che chi si affaccia qui lo faccia spontaneamente, attivamente e magari consapevolmente (Zucchi', non parlo di te ovviamente :)
Della fama passeggera, del ritorno immediato o di fare il fenomeno da baraccone sulle gallery di Repubblica subito sotto il lato B di Pippa per poi rimpiombare nell'oblio sociale dopo un quarto d'ora non me ne faccio niente. M'è bastata la radio ;)
Cocchi' (in privato m'ha confessato che se scrivo il libro entro Natale ne compra una copia per sé e una per ognuno dei suoi amici ndr), per il romanzo non ci sono i tempi tecnici né le capacità pratiche. Ma mi dicono che potrei far realizzare un libro fotografico da vendere online. Se interessa mi attivo... :)

p.s. a proposito. Bobbi', ricevute le foto kuwaitiane?

Dario ha detto...

p.s. la FlyDubai mi informa or ora che da oggi è attivo il servizio di navette tra il Terminal 2 e la città. Significa che la prossima volta che mi regalo una notte sul pavimento di quell'aeroporto poi non devo anche farmi un chilometro a piedi, elemosinare la tessera dei bus ad un tassista bengalese e battere i soldi ad un filippino in attesa del primo delle 5 di mattina :)

Anonimo ha detto...

Dario, so che non ti sto per fare un complimento, ma visto che per lavorare ti adatti a fare tante cose che non sono proprio il tuo sogno, il nostro mini-ministro (ministro???) della pubblica amministrazione ti definirebbe un "degno italiano"...e non la rovina dell'Italia come i precari...
Senza parole!!!
Rita

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti!
Intanto mi scuso per essere sparita (magari non interessa molto ma ci tenevo a dirlo...) ma sono preda della più profonda stanchezza e pigrizia che mi sia mai capitato di avere....quindi leggo ma mi sento svuotata e non scrivo:-) oltretutto sono considerata dal padrone di casa una utente non consapevole...;)

Ormai mancano circa 4 settimane ma ogni momento è buono vista la stazza del vitellino milioni e la sua fretta di venire al mondo...

Dariu', temo di condividere in parte la tua lucida disamina ma per il momento mi accontento di questo "emotivo" risvegliarsi di una vaga coscienza politica per aggrapparmi alla speranza che qualcosa possa cambiare. Certo è che guardandomi intorno non vedo un leader presentabile per il centro sinistra (forse il furbo ma almeno nuovo Renzi?) e, cosa che se non mi sbaglio è stata detta anche qui, più che di Berlusconi l'Italia non è in grado di liberarsi del berlusconismo... Vedremo. Comunque la tua assenza dal belpaese per il momento ha portato a esiti positivi:-)

Comunque a breve ti scrivo mail.

Baci a te e Jess, e saluti a tutti (grazie in particolare a Stefy e Marghe!)

Zucchi

federico ha detto...

Renzi, no. vi prego!

The Captain ha detto...

Federì, ho paura che dovremo vedere pure questo....

Chiarè, calma e gesso. Ma che davvero vorresti decidere tu? La prossima ala tornante (vi ricorda qualcosa Bruno Conti?) della AS Roma deciderà lui se....e quando!

Un abbraccio a tutti

Ingegnere che vuole aprire baretto di moijto a Santo Domingo!

Dario ha detto...

Rita, il video l'ho visto la notte stessa sul sito del Fatto. Un tempo mentivano per difendere la faccia, ora sparano palle infantili come bambini viziati e capricciosi ai quali il giocattolo sta scivolando dalle mani. Sperem'.
Zucchi', l'assenza s'era sentita eccome. Il Biondo invece l'hai buttato dalla finestra o è già scappato? No perché milioni scritto con la minuscola sarebbe un indizio... A proposito del suddetto, quando il cetriolino sbuca e la mamma ha smesso di fargliela pagare a tutti i santi, si può avere un sms al +61426985585?
Archite', secondo me a forza di sparate sopra le righe Renzi s'è già bruciato una parte dell'elettorato e quasi tutta la classe dirigente del PD. Ora come ora in pole position fa comodo a tutti tenere Vendola, ma se Di Pietro frena e il governo resta in piedi è anche perché né a destra né a sinistra saprebbero chi metterci. Dirò un'eresia, ma io resusciterei Walterino...
Ingegne', sono vent'anni che sento la storia del baretto a Santo Domingo e sono vent'anni che puntualmente lo fa solo chi non lo dice. Quindi FALLO, ma in silenzio. Poi ci mandi una cartolina :)

Anonimo ha detto...

Chiamalo cetriolino....:-) Numero segnato, verrete avvisati prontamente!
Il Biondo è vivo e vegeto e sicuramente sta meglio di me che ormai sto esplodendo:-D

Ingegne', per una volta devo dare ragione a Dario...non millantare, AGISCI. Quando ti sei sistemato ti raggiungiamo (e stavolta sul serio!).


Ieri tarda serata mi è capitato di vedere su Rai2 il programma di Minoli dedicato ad Alfredino Rampi...e poi in studio c'è stato un faccia a faccia proprio con Walterino...Dario, non ci crederai, ma mi sono chiesta anche io se possa essere ancora una soluzione possibile.

Che facevate 10 anni fa a quest'ora? Oh, 10 anni dallo scudetto della Roma...che bella estate quella. Io mi preparavo per andare allo stadio (no perchè primo anno da abbonata=scudetto...).

Ho finito il libro di Piperno...all'inizio ero un po' perplessa ma poi mi è piaciuto parecchio. Ho apprezzato soprattutto il suo modo di scrivere, una prosa ricca ma mai stucchevole.
Ora sto leggendo i racconti di Murakami...strani, sospesi e "aperti".

Vabbè, baci a tutti

Z.
p.s.Dariu', non saprai mai quello che dirò in "quel" momento....

Anonimo ha detto...

Piperno chi? Aronne?

Bella la copertina, bello l'indice, belli i capitoli, il finale.



Onnis

Anonimo ha detto...

Detto che Luca sta avanti millenni e che è inutile che fate tutti un pò i "coatti antichi" con sta storia ti raggiungiamo, agisci, parli parli...io 10 anni fa andavo alla Stadio, per piangere di gioia fino alle 20.30 di quella favolosa domenica con una ex ex ragazza a cui non piaceva il calcio e mi guardava pensando:"Hanno vinto e piange....boh!". Ah quant'è bella l'ignoranza!

Wualterino come Renzi: NO, grazie! E ritorniamo a bomba: non c'è nessuno...nessuno purtroppo.E il guaio è che se Sparta piange, Atene non ride...e in mezzo noi!
Domanda: ma se dei cariatidi di circa 70 anni ancora stanno qui aggrappati come koala (riferimento voluto) al posto di lavoro, come possiamo credere che 'sti cialtroni che stanno lì lascino?

Troppo qualunquista? Se qualunquista vuol dire osservare e descrivere la realtà, si!

Ingegnere

P.S. ieri (e trono a ripetere IERI) nel posto in cui mi mandano in cantiere la minima era di -1...troppa amarezza...

Dario ha detto...

6+ ad Onnis che per una volta ha almeno evitato di scrivere 'buaseri' :)
Simo', inguaribile pitone, se è 'coatto antico' dirti di agire invece di eiaculare slogan da seguace di Moccia, se prometto di non seguirti, mi spieghi razionalmente cosa ti impedisce di mollare il tuo amatissimo lavoro per aprire sto baretto a Santo Domingo? Anche perché qui vieni a rubare a casa del ladro e lo sai ;)
E per ribadire il concetto... non sentire le pulsazioni al pensiero di Renzi a Palazzo Chigi non significa che lui o un qualsiasi portaborse della sua parte non sia ad occhi chiusi meglio di un Maroni, un Tremonti o uno della banda di quelli che in 15 anni pur facendo il loro sporco lavoro hanno appoggiato Berlusconi anteponendo l'interesse del capo a quello del Paese e contribuendo allo scatafascio.

p.s. 10 anni fa mio padre regalava a me e mia sorella i due biglietti di monte mario che era riuscito a comprare e rinunciava a godersi lo scudetto allo stadio. Tutto quello che è seguito - in quella giornata coloratissima - è arrivato secondo per distacco.

Anonimo ha detto...

...purtroppo Dariè, un milione di motivi...e la cosa che mi fa più incazzare è che nessuno di questi dipendono da me...


Dovrei essere un pò arrabbiato per l'accostamento a Moccia, ma la parte finale del tuo commento da sola me l'ha fatta passare... ;-)

Ingegnere

Anonimo ha detto...

Dario, ho fatto il check online e risulto "eligible for the Skilled – Independent (Migrant) Visa (Subclass 175)".

Che faccio, pago 'sti 2000 euro circa e te raggiungo?


Onnis

Dario ha detto...

Vie', va.
(ma prima per sicurezza dai un'occhiata a www.seek.com.au o a www.mycareer.com.au - ché se ti va particolarmente bene i 2000 euro te li versa il datore di lavoro e male che vada non ti giri i pollici)

Anonimo ha detto...

Senti che dici lo scriviamo un altro post che ormai tocca fare lo scroll per due minuti per arrivare alla fine dei comemnti???
Ermanno

Anonimo ha detto...

quoto Ermanno, dato che te stai a girà i pollici!

Ingegnere

Anonimo ha detto...

Anonimo
bene, abbiamo capito che stai in Kuwait...lungo la strada verso la tua nuova casa...

Lo vedi che hai un sacco di amici vip? Gianguido Baldi me lo ricordo bene, un bel ragazzo biondo...non è neanche tanto che ha lasciato la soap. Preferirei però il numero del Capitano se ce l'hai...in caso non torni in tempo abbiamo pensato di far battezzare il pargolo a Lui...oh, però tu sei sempre la prima scelta eh!!!
p.s. e così ora tutti sanno che vedo Un Posto al Sole...devo dire che un po' mi vergogno:-)

Aspettiamo altre news

Zucchi

19 MAGGIO 2011 11:38
Anonimo ha detto...
Chiarè, direi che fai bene a vergognarti! :-D

Ingegnere

19 MAGGIO 2011 13:47
bobo ha detto...
Chiare'... mia moglie vedeva Beautiful, quello c'era vent'anni fa.
In gravidanza non si fanno prigionieri :)

Dariù, il console del Kuwait s'è già raspato l'assetto genitale... fai bene anon fare nomi ;)