martedì 25 settembre 2012

Viaggio in Italia

Ho rimesso piede a Castel Sant'Angelo dopo 20 anni, a villa d'Este dopo 25 (era il maggio '87, quel giorno Wilander batteva Jaite in una finale del Foro che ero quasi contento di non vedere) e ad Ostia Antica dopo 30, scoprendo finalmente a cosa serve il tesserino da giornalista: ad entrare gratis nei musei.
Ho fotografato i panni stesi, le facciate color pastello (meglio se con una persiana aperta e un'anziata affacciata) e le adunate di uccelli morti, come li chiama Agroppi. Ho sbavato davanti a un norcino e a un piatto di pici, mi sono sentito un po' nel terzo mondo grazie a Trenitalia e ho schivato la frana nelle Cinque Terre. Mi sono accompagnato ad una guida Touring del '72 - secondo la quale Portofino è un villaggio di pescatori e giuochi si scrive con la U - e mi sono affacciato in qualche chiesa (il Duomo, S. Michele e SS. Giovanni e Reparata a Lucca, S. Pietro e S. Lorenzo a Portovenere, S. Lorenzo, S. Matteo e Santa Maria di Castello a Genova, il Duomo, Sant'Ambrogio e Santa Maria delle Grazie a Milano, il Duomo, S. Giovanni Evangelista e la basilica magistrale di Santa Madonna della Steccata a Parma, Santa Croce in Gerusalemme, Santa Maria degli Angeli e S. Maria della Concezione a Roma - e ne dimentico qualcuna).
Soprattutto, mi sono fatto spillare 8 euro e mezzo per due panini al prosciutto in un alimentari emiliano. Da vero turista.

p.s. a Portofino sono passato subito dopo Monica Bellucci e subito prima di Gwyneth Paltrow, in compenso ho incrociato Franco Baresi a via Turati, Goran Ivanisevic a via Montenapoleone e Giampiero Mughini a viale Trastevere. Quest'ultimo - memore di quanti spaghetti alla carbonara dovette calare per tenermi buono - mi ha liquidato con un 'ciao'.

13 commenti:

Dario ha detto...

Ci vediamo mercoledì alle 18 al Café du Parc a Piramide. Poi tutti allo sssadio.

federico ha detto...

bella la vita, eh?!?! :-)

Anonimo ha detto...

A Da', quoto Rita: sei peggio di una mina antiuomo. E comunque se le australiane ferite dalla frana sono amiche della cangurotta io mi offro volontario per la riabilitazione :)
Paolo

Anonimo ha detto...

Dario per favore esci dallo stadio! Se te ne vai possiamo ancora farcela :(
Rita

Alessio Sieni ha detto...

bentornato a Roma e in Italia.
nostalgia di casa o convinzione maggiore che fuori si viva meglio?

un saluto,
A.

Dario ha detto...

Ri', duecentosedici e tanti auguri. Di più non potevo fare :)
Ale', mi piacerebbe liquidare il tema con una battuta, ma qui le sfumature di grigio sono un centinaio*.
Per quanto entrambe 'occidente', Italia e Australia sono due mondi complementari: lì trovi serenità, correttezza e rispetto sia nei rapporti umani sia in quelli fra Stato e cittadino, i datori di lavoro sono mediamente onesti e vedi qualche cartaccia solo di sabato notte. Ma non chiedere agli australiani flessibilità, creatività e consapevolezza del mondo perché ti potrebbe venir voglia di emigrare a Nauru. In Italia c'è sicuramente più cultura, ironia e sostanza. Oltre a salamini come Cristo comanda. Ma inutile dire che vessazioni, stress e uno stato di lotta continua fanno venire voglia di emigrare a Nauru.
Peccato che Nauru sia un'isola fatta di guano e che tutti non ci si stia.
p.s. E comunque 'bentornato' 24 ore prima del volo per Doha fa ridere :)

* Archite', esempio di libro che NON va letto

p.s. AleRo', grazie per la delazione ;)

Alessio Sieni ha detto...

... allora buon viaggio.

A.

Anonimo ha detto...

A Da' dovevi capire che di meglio non potevi fare... e quindi uscire prima del patatrac... Non è che hai guardato negli occhi il sallucchione olandese?
Ma cmq mi sento di dire che stavolta non è colpa tua.. nelle altre 2 partite abbiamo fatto anche peggio.. Certo che giocare in 11 contro 10 per tutto un tempo e in vantaggio di 1 a 0...
Oggi mi chiedo se un Capitano così ce lo meritiamo...
Buon rientro. Ci si vede a maggio? ;)
Rita

AleRoma55 ha detto...

Io c'ho provato Dà, sono contento che te l'abbia riferito. Ci sono possibilità?
Buon ritorno.

p.s. ieri non mi è stato possibile stare alla piramide alle 18:00

AleRoma55

Anonimo ha detto...

Spero che Jessica abbia gradito il tour italiano:-) a parte che le hai fatto fare decine di Km a piedi...il panino al prosciutto mi sembra una ricmpensa minima:-P

Comunque siete arrivati, prima Jes e poi tu? Rientrati nel tran-tran di un paese civile?
Nonostante la tua partenza ieri sera ennesima figura di cacca a Torino...
Sono due notti che ti sogno: la prima volta c'eravamo proprio tutti, AleRo', l'Ingegnere, l'Architetto, Stefania (Ste, finalmente ci conoscevamo!) e stavamo per prendere un treno (!!!) per l'Australia, e ovviamente c'eri pure tu Da'.
Stanotte invece mi insegnavi a imballare piatti e bicchieri risparmiando su scotch e carta...e mi dicevi che ero una sprecona e una zucca:-)
Che vor di'??

Ieri botta di vita: comprati 3 libri, L'uccello che girava le viti del mondo di MUrakami, La Romana di Moravia e Henry e June di Anais Nin (scrittrice riscoperta questa estate)...ma prima di attaccare con uno di questi devo finire il mattone Moby Dick.

Dacci news e baci a tutti

Zucchi

Dario ha detto...

Zucchi', si chiama coscienza sporca. Io, che ormai dormo 2 ore a notte anche senza pargolo, senza sveglia, senza jet lag e senza lavoro, ne so qualcosa.
Murakami temo sia piu' sopravvalutato di Renzi. Solo in 'Dance, dance, dance' la usa tre volte, 'sta metafora delle viti che reggono il mondo. Comunque una volta finito passalo, il libro. Una terza chance non si nega a te, figurati a lui ;)
AleRo', appena sono entrato in tribuna il personaggio in questione m'e' zompato addosso gridando: "Tu sei un idiota! Ma perche' a maggio non me l'hai detto che ti scadeva il contratto in Australia?". Dopodiche', anche se non ricordava il nome del delatore, m'ha citato a memoria una frase che ho scritto qui qualche tempo fa e che evidentemente gli hai inoltrato via mail. La coda di paglia era talmente lunga (che poi - detto fra noi - se la cosa gli stava davvero a cuore, c'era bisogno di aspettare di incrociarmi casualmente allo stadio una sera di settembre? N'era meglio scrivermi due righe?) che mi si e' appiccicato tutto il secondo tempo. I capi di imputazione restano in sospeso, ma ho apprezzato. Vediamo cosa succede, sicuramente niente nei prossimi 8-9 mesi. Eventualmente ti devo una pizza, cosi' almeno la prossima volta ti aggreghi e non fai come Onnis, che ha dato buca siffatta (segue uno stralcio della telefonata di martedi' 4 settembre'):
"Darie', mi confermi l'aperitivo di stasera?"
"Luche', e' domani"
"Ah giusto, oggi e' lunedi'"
"No Luche', e' martedi'".
Alla fine non s'e' presentato. Non che qualcuno ne abbia sentito la mancanza.

p.s. Ri', sono tornato al lavoro 6 ore dopo essere atterrato a Melbourne e con giusto un'oretta di sonno addosso. La capa mi ha accennato subito al rinnovo contrattuale, al che' le ho chiesto la durata, del contratto. Uno normale avrebbe sperato che durasse il piu' a lungo possibile, invece quando mi ha risposto che scadra' probabilmente il primo maggio 2013 mi sono comparse le stelline sugli occhi, tipo Candy Candy. Non sono riuscito a negarle l'emozione di sapere che posso andare al Foro senza chiedere ferie a nessuno :)
(mo' speriamo solo che mia sorella non si faccia licenziare e che Supertennis si ricordi di me)

Anonimo ha detto...

Dario, se mai decidessi di tornare in radio, stavolta vedi di farti pagare più di 800 euro al mese.
Paolo

villaggi tropea ha detto...

L'Italia è magnifica purtroppo sempre poco valorizzata e questo porta a scordarsi delle sue bellezze