JAN 27th - Sun
Per vedere Murray a rete bisogna capitare casualmente ad un suo allenamento.
Dopo essermi scontrato a Roma con l'irritabilità della sua ragazza e a Melbourne con gli afrori della sua ascella, posso affermare con certezza che l'abbigliamento non è l'unico problema di Red Foo (nella foto scattata in sala stampa mentre la sua Vika festeggiava, anche se continuo a non sapere chi sia né per cosa sia famoso).
JAN 25th - Fri
JAN 24th - Thu
Da quando gli italiani sono tutti fuori in singolare, ci dedichiamo a doppi e juniores, cioè categorie del pensiero tennistico ignote persino alle statistiche. L'anno scorso il pungolavo puntualmente Ed dell'ITF, quest'anno l'agnello sacrificale di turno si chiama Jim. Dal mio costante mobbing è emerso che:
- Nessuna coppia italiana ha (anzi, aveva) mai vinto gli Australian Open
- Era dal 2004 che la coppia numero 1 del tabellone di doppio femminile vinceva il torneo
- Nessuna coppia maschile è mai arrivata in finale nel torneo
- Era dal 1994 che due australiani non disputavano la finale juniores maschile
- Nessun junior italiano è mai arrivato in finale a Melbourne (né a vincere, ça va sans dire)
- Era dal 2007 che uno non arrivava in semifinale
- Era dal 1987 che due juniores non arrivavano contemporaneamente ai quarti
- I due erano Diego Nargiso e Eduardo Rossi.
Chi fosse quest'ultimo, non lo sa neanche google.
JAN 21st - Tue
Shit happens, GQ... |
JAN 20th - Mon
Channel 7 - titolare dei diritti tv del torneo - pende più verso il genere Studio Aperto che verso il tipo BBC. Ma stasera uno dei titoli d'apertura del telegiornale che prende di mira dei 'vandali' che hanno disegnato graffiti batte pure la storia delle papere che attraversano l'autostrada. Poi dice perché la gente si butta sulla Victoria Bitter.
JAN 18th - Fri
Luke Saville practising with Him |
Ho ceduto di schianto, un po' come Tomic al terzo contro il tizio qua sopra.
p.s. l'altro, per la cronaca, è il vincitore di Wimbledon 2011 e degli Australian Open 2012, junior chiaramente. Non diventerà mai come l'Altro, ma è quanto di più simile ad un tennista under 20 ci sia al momento in Australia. E a differenza dell'Altro mi ha dato la sua email, anche lui per battere la suddetta foto.
JAN 17th - Thu
Il ragazzo dei Seppi vince dopo 4 ore e 7 minuti sotto 40 gradi |
JAN 16th - Wed
Uno bravino |
JAN 14th - MON
Gianni m'ha chiesto due volte il nome di battesimo della Puchkova. Che è Olga, mica difficile. Dopo aver cambiato idea svariate volte, aveva infatti deciso di scrivere il pezzo sul 6-0 6-0 che la russa ha rimediato dalla Sharapova nel match d'apertura sulla Rod Laver arena. Non un granché, come tema. Nel tentativo di dare un senso a questa storia, Gianni s'è buttato sulle statistiche. E dopo aver abbozzato il pezzo, mi ha chiesto un paio di volte se la Puchkova avesse mai perso 6-0 6-0 (sì), tre volte contro chi (Bartoli), quattro volte dove si giocasse la partita (Quebec City) e a che anno risalisse la partita (2006). A rotazione. Restando deboluccio, come spunto, Gianni mi ha chiesto qualche nota biografica della Puchkova. Non che io la conoscessi, ma almeno a differenza sua bazzico wikipedia e il sito WTA. Spulciati il quale, Gianni ed io siamo finiti dove nessuno dei due avrebbe mai pensato di finire, tantomeno insieme: sul sito di Nicki Minaj. Poi Gianni ha ritrovato l'appunto sul quale aveva scritto Cibulkova-Radwanska 6-0 6-0 - il risultato era al contrario - e mi ha chiesto un paio di volte in quale torneo si fosse giocata quella finale. Quindi mi ha domandato perché avesse preso quell'appunto. Ed è ricominciato il giro di Puchkova-Bartoli, finale di Quebec City 2006, Nicki Minaj e Radwanska-Cibulkova (con divagazioni sul tema, tipo le frequentazioni di quest'ultima con mezzo circuito ATP, da Monfils a Melzer).
Quando Gianni mi ha detto di essere bollito, anzi di avere proprio l'alzheimer, non me la sono sentita di contraddirlo. Su sua richiesta gli ho suggerito che l'autore di Alice nel paese delle meraviglie è Lewis Carroll. Poi ho dovuto puntualizzare che Carroll si scrive con due L. Dopo aver riletto il suo articolo per La Repubblica, Gianni ha confessato che se un pezzo del genere lo avesse scritto un giovane, lo avrebbero licenziato per manifesta incapacità. Anche lì non me la sono sentita di contraddirlo.
p.s. Fra un'intervista e l'altra mi ha raccontato di quando perse lottando con Drobny, di quando da giocatore gli fecero assumere stimolina, di quando a casa sua Tony Roche allungò il barolo con la coca cola, che la segretaria di De Gaulle era stata campionessa di Francia, della sua colf rumena, che il figlio di Gianni Brera gli dà dell'omosessuale in un libro, che nel '60 sarebbe dovuto venire in Australia come capitano di Coppa Davis ma dovette saltare la trasferta per via del tifo e last but not least che Nicola Pietrangeli e Lea Pericoli non hanno mai fatto l'amore.
JAN 13th - Sun
Simone Bolelli e Umberto Rianna |
JAN 12th - SAT
(e visto che sul sito della FIT non me lo firmano)
Novak Djokovic e Victoria Azarenka tornano a Melbourne da campioni in carica e da numeri 1 delle rispettive classifiche, una doppia circostanza che qui non si verificava da 15 anni. La differenza tra i due la fanno soprattutto le prospettive: il serbo ha evitato Murray in semifinale, dall'Australia ripartirà comunque vada in cima alla graduatoria e può perciò puntare senza troppe pressioni ad un tris consecutivo che a Melbourne non è mai riuscito a nessuno nell'era Open. La bielorussa, al contrario, è obbligata a replicare la vittoria del 2012, quando in finale surclassò Maria Sharapova, per evitare di farsi scavalcare in classifica dalla siberiana o - più probabilmente - da Serena Williams.
Serena Williams - Torna in testa alla classifica WTA se raggiunge almeno le semifinali (andrebbe a 10370 punti) e Maria Sharapova non vince il torneo. Può diventare n.1 anche raggiungendo gli ottavi (9750) o i quarti (9970), se la Sharapova non va in finale (in quel caso salirebbe a 10045) e la Azarenka non vince il torneo (10325). Può tornare in testa al ranking anche fermandosi al terzo turno (9630), ammesso che la Azarenka (9725) e Sharapova (10045) perdano prima della finale. Persino con un'eliminazione al primo (9475) o al secondo (9570) turno, la Williams potrebbe aritmeticamente puntare al primo posto, ma dovrebbe sperare che la Azarenka non arrivi in finale (9725) e la Sharapova non arrivi in semifinale (9545).
Maria Sharapova - Torna in testa alla classifica WTA se vince il torneo e contemporaneamente Serena Williams non va in finale. La russa può riprendersi lo scettro mondiale anche se si ferma in finale (10045), a patto che a batterla non sia la Azarenka (10325) e che la Williams perda prima delle semifinali (10370). Potrebbe bastarle anche arrivare solo in semifinale (9545), ammesso che la Williams perda nei primi 2 turni e che la Azarenka non vada in finale (9725).
Victoria Azarenka - Può conservare il primo posto del ranking WTA solo in caso di vittoria agli Australian Open e se contemporaneamente Serena Williams non arriva in semifinale. Arrivando in finale (9725), la bielorussa può mantenere la leadership solo se la Sharapova non arriva in finale e Serena Williams perde nei primi 3 turni.
Sono esclusi casi di primo post ex-aequo. In caso di finale Sharapova-Williams, la statunitense tornerebbe al primo posto della classifica a prescindere dal risultato. In caso di vittoria della Azarenka (10325) in finale sulla Sharapova (10045), con la Williams eliminata in semifinale (10370), l'americana sarebbe prima per 45 punti.
JAN 10th - Thu
Jordan Pankiw, "coach" di Fabbiano |
L'agenzia immobiliare ha impiegato solo 4 settimane per mandarci uno che ci liberasse dalla schiavitù del secchio per scaricare il water. Poi l'idraulico c'ha messo di suo un'altra ora di ritardo, così ho fatto appena in tempo a vedere Igor annullare 3 set point consecutivi e vincere il suo match di primo turno contro Ivo Minar. Quindi ho testato la gamba, macinando chilometri fra un campo e l'altro per vedere Naso, Ghedin, Starace, Giannessi, Berankis, Veic, Dustov e Fabbiano. Questi ultimi due non sapevo neanche che faccia avessero, prima delle quali. Tant'è che venerdì scorso, passando per i campi alla vana ricerca dell'accredito, è stato uno di loro ad attaccare bottone. Farrukh Dustov - uzbeko di Bolzano - aveva bisogno di un paio di scarpe nuove e di incordare le racchette. Nell'universo dei tennisti oltre la centesima posizione vige ancora il fai-da-te. E chi meglio di uno che della città conosce ogni segreto, dalle pizzerie alle sarte cinesi? In breve, dopo un giro di telefonate ho dirottato entrambi su Serving Aces, il negozio di tennis gestito da un italiano - Stefano Prete - dove ad ottobre ho preso, anche se sarebbe più corretto dire rimediato, due Head. Messi in guardia Dustov e Fabbiano (pugliese di Foligno) sul rischio che correvano, e autorizzati entrambi ad usare la forza, li ho affidati a Jordan Pankiw, il sedicenne aspirante giocatore che intanto si fa le ossa come incordatore. Lui ha anzitutto aperto il negozio nel giorno di chiusura, poi da lì in poi gli eventi hanno preso una piega prevedibilissima. Jordi è campione mondiale di faccia come il culo, e per due mesi mi ha martellato per essere messo in contatto con Vinci, Errani, Oprandi e compagnia bella. Oggi però la sua perseveranza e cacacazzaggine è stata premiata, e Jordi gira per Melbourne Park con l'accredito da coach. Se Fabbiano fa strada nel tabellone delle quali, entra nel main draw e pesca uno forte, Jordi è capace che finisce in prima fila sulla Rod Laver Arena, quindi in televisione e magari in futuro pure a fare lo sparring della Schiavone. Cosa che comunque non gli auguro assolutamente.
Thomas Fabbiano dopo la vittoria sull'indiano Bhambri |
Kunitsyn intervistato dal sito ufficiale |
JAN 8th, Tue
Roche, ex coach di Lendl e Federer |
12 commenti:
Cioè l'uzbeko di Bolzano è andato in Australia senza scarpe da tennis? Ok che non sono tutti Federer, ma se parti così neanche ci diventi.
Paolo
Fabbiano è stato eliminato, niente Schiavone per il ragazzino.
Ma poi che è successo?
Massimo
"Qui ci vengo tutti i giorni, sono pure un socio del circolo, quando non giocare voi ci gioco io. "
Scusa, ma al circolo fanno anche gare di freccette?
Daje su!
Ingegnere
Cmq quoto l'architetto che annuncia nozze entro la fine di quest'anno. Lo do a 1,1.
Ingegnere
P.S. Te sei informato sulle mire espansionistiche di tls?
Non ho capito. Tu vivi a Melbourne?
Tutte notizie fondamentali per campare. Anche quella su Pietrangeli e Pericoli.
Ingegnere
Da' i commentatori di Sky dicevano che la famiglia Tomic è piuttosto "chiacchierona e boriosa" per cui la lezioncina Federer non gli farà male.. Del resto il "signorino" non ha sfruttato nemmeno un vantaggio di 4-1 al tiebreak, do' voleva anna'???
Daje Roger!!
Rita
Io spero che mentre la Errani e la vinci strappazzavano le sorellone d'America tu eri li.....
Ingegnere
io spero che me la cavo...
...mi trovavo a passare da qui anche se in realtá mi ero proposto di scriverti per salutarti/vi e chi mi trovo? Quella simpatica canaglia di Red Foo...perché lo conosco? La scorsa estate ha giocato sul centrale del Ses Estaques un paio di volte a settimana per 3 o 4 mesi, due maroni con tutti gli adolescenti che si portava come stuolo attaccato alle chiappe...e devo dire che non é niente male a giocare a tennis!!! Sembra peró che la cosa migliore sia la sua canzone "I am sexy and I know it" che ha immancabilmente fatto strage nelle discoteche di Ibiza visto che é stato il DJ residente dell' Amnesia (oqualcosadelgenere)...
Moh, visto che ti ho tolto il "dubbio" (ed io quello referente all'averlo visto nel team della "Azara"), mi resta solo salutarti e sperare di vederti/vi presto...
G&sexyonceupontime
G&quellainprimafilam'haguardatocista, non è che non sappia per quale motivo Redfoo sia famoso. E' che pur sapendolo non me ne capacito. Cioè, temo che sia un effetto collaterale dell'educazione a colpi di telecomando dei genitori della nostra età, che hanno creato un mostriciattolo sociale, gli under 13 dittatorucoli con capacità d'acquisto che subiscono input passivamente e dettano mode a tutti gli altri. Con J&J mi raccomando solo crudaiole, cilicio e Cervantes, altrimenti avremo un Justin Bieber all'anno da qui all'eternità.
Comunque nella doppia circostanza - ho avuto con l'ascella di Redfoo un incontro assai troppo ravvicinato prima in ascensore e poi in sala stampa - ho capito perché l'ex della Azarenka (che poi è il figlio di Sergei Bubka) s'è buttato da un balcone. Perdere contro uno così fa male. A proposito, ma Redfoo se la cava a tennis come il Dell'Erba del triennio '92-'94?
Ri', Tomic è un esponente della generazione di cui sopra. Vabbé che qui la polizia è un po' intransigente, ma s'è fatto fermare 4 volte in 12 mesi. Quanto ai rapporti col padre-allenatore, l'anno scorso a Miami ha chiesto al giudice di sedia di allontanarlo perché lo disturbava.
"Scusa, ma è tuo padre, non puoi dirglielo tu?"
"Se glielo dico io non mi si fila".
In campo è bravino, meglio di Raonic sicuramente. Ma se non esplodono Dimitrov e Dolgopolov, fra cinque anni saremo a corto di personaggi da ammirare e ci dovremo accontentare di Berankis, che almeno è simpatico.
Ingegne', ero lì prima durante e dopo. Se i Supertennissini pubblicassero i video delle interviste anche su youtube, potrei pure condividerli qui.
Archite', se ci caschi vedi di cascarci a maggio o a settembre, ma fai in fretta, perché qui chiedo ferie con la frequenza con la quale Monti cambia idea sull'IMU e Berlusconi su Balotelli.
c'è una sorta di accerchiamento in atto...
ti farò sapere in caso!
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